22/11/2018

Antigravity yoga: cellulite bye bye con gli asana in sospensione

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 22/11/2018 Aggiornato il 22/11/2018

Da dieci anni è arrivato in Italia ed è fra i workout più noti e praticati. Oltre ai benefici fitness, il lavoro in sospensione assicura molti vantaggi estetici e sulla salute generale

ANTIGRAVITY-YOGA

Negli ultimi tempi è sempre stato nella top-ten delle attività fitness più amate a livello internazionale. In Italia è arrivato una decina di anni fa, ha riscosso grande successo, è stato imitato e rielaborato. Parliamo di Antigravity yoga, una disciplina messa a punto da Christofer Harrison, famoso ballerino, coreografo e performer statunitense, che mette alla portata di tutti, in totale sicurezza, gli esercizi-base del training degli atleti circensi.

La sua caratteristica  è che utilizza un attrezzo particolare, un’amaca in tessuto che viene appesa al soffitto. Tutti i partecipanti ne hanno una.   

L’amaca è rigida in senso verticale, per poter sostenere chi si appoggia o si appende ad essa, ed è elastica in senso orizzontale, tanto da allargarsi e da avvolgere anche completamente l’utilizzatore, che può sdraiarsi come in un bozzolo.

Anche per lo yoga

Il principio del lavoro in sospensione con l’amaca si applica a 5 format diversi, ma sicuramente quello che affonda le sue radici nello yoga è il più conosciuto. Ai benefici sulla salute e sul benessere aggiunge il fascino del volo, la percezione di libertà, la sensazione di riuscire a librarsi da terra senza sforzo

Esercizi semplici e più intensi

Come spiega Elena Buscone, formatrice certificata di I livello, l’amaca aiuta l’esercizio e permette di assumere posture che a terra, senza supporto, non si riuscirebbe a effettuare: gli asana, insomma, risultano più precisi, corretti ed efficaci. Ad esempio la posizione del Guerriero, eseguita con il sostegno dell’amaca che passa sotto alle scapole, alle ascelle e mantiene la schiena ben eretta, permette di divaricare e di piegare di più le gambe, cioè è molto più intensa. Negli asana in volo, poi, l’amaca rende più mobili e flessibili, dando le giuste spinte al corpo nei punti in cui è necessario e consentendo si ampliare l’escursione del movimento di tutte le articolazioni. Si possono quindi eseguire più agevolmente posizioni estreme, come il ponte, e tutte le posizioni a testa in giù.

Benefici sulla salute e sulla linea

È un lavoro di gruppo non particolarmente dinamico ma molto intenso e, grazie agli asana capovolti, assicura molti benefici health & beauty: stimola la circolazione, migliorando l’ossigenazione e il metabolismo di tutti i tessuti, facilita il ritorno venoso e il drenaggio linfatico, contrastando ritenzione, gonfiori e prevenendo la formazione di cellulite, massaggia efficacemente gli organi interni e permette un riallineamento posturale in scarico per le articolazioni.