17/03/2019

American tribal style: prova la danza fusion che esalta la femminilità

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 17/03/2019 Aggiornato il 17/03/2019

Mixa belly dance e passi delle danze indiane, nordafricane, gitane, spagnole. Si balla in gruppi di sole donne, dai costumi coloratissimi, con una solista e delle “followers” che si scambiano i ruoli

American tribal style

Vorreste accostarvi alla belly dance, che vi affascina molto, ma non vi sentite pronte per fare le “soliste”? Anziché iscrivervi a un corso di danza orientale tradizionale, uno stile in cui la ballerina esegue le coreografie da sola, potete provare l’American tribal style (ATS), una forma di danza ibrida che ha calamitato gli sguardi all’ultima edizione di Danzainfiera. Merito della sua originalità e di costumi ricchi ed elaborati, di grande fascino.

Lo stile ATS è pieno di energia, di sensualità, di ritmo e vuole contrapporsi alle degenerazioni moderne della danza del ventre, spesso intesa solo come esibizione provocante a uso e consumo dei maschi.

Nasce negli anni ’80 in California

Ma che cosa c’entra l’America con la danza del ventre? Ce lo spiega l’insegnante Isabel De Lorenzo. L’American tribal style  è uno stile fusion nato negli anni Ottanta in California: lo ha creato la ballerina Carolena Nericcio, combinando passi ed elementi della danza mediorientale, degli stili popolari del Nordafrica, del flamenco e del mondo gitano, della danza indiana. Le performance, in cui è presente una forte componente di improvvisazione, sono tutte di gruppo: si sviluppano infatti con una leader e delle followers (in genere 3), che interagiscono scambiandosi ripetutamente i ruoli e assumendo, a turno, il ruolo di guida nella danza.

Spirito di gruppo

Il termine “tribal”, che compare nel nome, fa riferimento sia allo spirito di gruppo e di condivisione che si crea fra le ballerine, sia al momento storico-culturale in cui questo stile è stato lanciato: un periodo in cui la danza era protagonista nei festival di strada, nelle fiere etniche, fra musica dal vivo e “tribù” di ragazze giovani, un po’ ribelli e decorate da tattoo.

Dove imparare

In Italia (e all’Estero) ci sono numerose scuole di danza con insegnanti certificate (si chiamano Sister Studios, info su www.fcbdstudiomanager.com), che propongono corsi aperti ad aspiranti ATS dancer di ogni età e di ogni livello tecnico. A lezione si imparano gli elementi tecnici di base, l’espressività e ogni allieva apprende sia il ruolo di leader che quello di follower.

L’allegria dei vestiti colorati

Uno degli elementi per cui l’ATS piace è la presenza di costumi decoratissimi, iperfemminili e sgargianti, che ogni ballerina si crea da sola. I pezzi tipici sono gli harem-pants, i pantaloni a sbuffo di origine indiana (ma anche turca), le gonne colorate fatte a mano che rimandano alla tradizione indiana, i top particolari che lasciano scoperta la schiena (il seno è meno esposto che nella belly dance tradizionale), i reggiseni decorati con monete che ondeggiano, i gioielli elaborati di provenienza asiatica e africana, gli scialli gitani.