Tè matcha: da bere e anche da mangiare

Redazione Pubblicato il 23/08/2016 Aggiornato il 23/08/2016

Dal sapore dolce e delicato, il tè matcha è perfetto da bere caldo e freddo. Ma può anche diventare l'ingrediente “segreto” di ricette raffinate e sorprendenti

tè matcha

In Giappone viene definito “borotalco di giada” per la sua consistenza finissima e le sue preziose qualità. Utilizzato da millenni in Oriente, il matcha è un tè verde molto particolare che solo pochi coltivatori giapponesi sono in grado di produrre. Cresce infatti al riparo dal sole e prima di essere raccolto viene coperto con reti di paglia in modo che le piantine, in assenza di luce, siano costrette a produrre una grande quantità di clorofilla.

La foglia si arricchisce così di aminoacidi che durante l’infusione regalano alla bevanda un sapore dolce e delicato, leggero e cremoso, con una sottile e gradevolissima nota acida.

Ottimo da gustare caldo, in estate è perfetto anche freddo. Molto ricco di antiossidanti è un aiuto prezioso per tenere lontano l’invecchiamento dei tessuti; la presenza di un particolare aminoacido, la L-teanina, lo rende utile contro lo stress.

Ingrediente da gourmet

Il gusto delicato e il colore intenso fanno del matcha un ingrediente speciale per diverse preparazioni; in Giappone entra nel moci, una preparazione base composta da riso glutinoso, nella soba, tagliatelle di grano saraceno spesso servite in brodo e nei dolcetti wagashi. In Europa conosce un successo in costante crescita: la polvere del matcha viene aggiunta a torte, biscotti e muffin e macarones, viene utilizzata per gelati, granite, cioccolatini e inserita in preparazioni salate come le tagliatelle, gli gnocchi, le focacce.

Qualche idea da provare

Nei cupcake Per sperimentare il gusto e l’effetto “scenografico” del matcha si possono preparare dei cupcakes semplicemente aggiungendo 2 cucchiai di polvere di matcha ogni 300 g di farina. L’abbinamento ideale? Con il cioccolato bianco da versare fuso una volta che i cupcakes sono pronti e raffreddati.

Nel gelato Se siete solite poi preparare il gelato in casa potete sperimentare quello al matcha, tra i più amati dai Giapponesi: agli ingredienti tradizionali, panna, latte, zucchero, è sufficiente aggiungere 2-3 cucchiai di polvere di tè.

Nella salsa Una salsa velocissima da servire con il pesce? Basta mescolare un cucchiaino di matcha a una tazza di maionese leggera, profumando il tutto con qualche goccia di succo di limone. Per qualunque preparazione e se il matcha ha una consistenza un po’ grossolana è bene passarlo prima in un macinacaffè per renderlo più fine.

Keep calm

Il matcha è un tè con un’alta concentrazione di teina. Per questo chi è sensibile a questa sostanza non deve abusarne. Ed è anche preferibile che non lo beva dopo le 18, per evitare notti insonni.