03/11/2018

Stop alla cellulite con i frutti di stagione

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 03/11/2018 Aggiornato il 03/11/2018

Corteccia di ippocastano, uva e melograno. I tre frutti di stagione per dare battaglia a cuscinetti e buccia d’arancia

frutti anticellulite

Gustosi per il palato ed efficaci sulla pelle. Ippocastano, vite e melograno grazie ai loro attivi naturali sono utili per rafforzare il tono delle pareti venose, migliorare il microcircolo locale e stimolare l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

Utilizzati come ingredienti in alcuni trattamenti professionali aiutano a contrastare e attenuare la comparsa di inestetismi da cellulite.

Corteccia di ippocastano e semi di papavero blu

Il primo step è aromatizzare la cabina con una candela ecologica che sprigiona essenze di salice bianco, quercia, bambù e cipresso, che fortificano i flussi energetici, circolatori e le pareti vasali. Quindi si fa sdraiare la persona sul lettino riscaldato e ricoperto con un lenzuolo in fibre di cereali biodegradabili, poi con un setaccio viene distribuito un impacco 100 % naturale su tutto il corpo.

Una spolverata antiritenzione
Gli ingredienti utilizzati sono estratto puro di corteccia di ippocastano, antinfiammatorio e in grado di rilanciare la corretta circolazione, semi di papavero blu, ad azione lenitiva e decongestionante, estratto di corteccia di olmo (rallenta la produzione di radicali liberi, riduce i rossori e rafforza la memoria cutanea) ed estratto di corteccia d’ananas che grazie alla bromelina accelera il metabolismo e il drenaggio dei liquidi, come ci spiega Francesca Teresa Di Terlizzi docente di estetica. Questa speciale polvere viene massaggiata sul corpo dalla punta dei piedi fino al collo con un guanto in cotone. In seguito, si avvolge la cliente nel lenzuolo bio per 20 minuti. Dopo la doccia, il rituale si conclude con un massaggio con una crema-latte a base di corteccia, salice, quercia e bambù e una tisana drenante alla betulla, tè verde o centella asiatica.
Durata: un’ora e 15 minuti
Costo: 160 euro.
Ciclo: uno al mese per tre/quattro mesi.

Uva e dintorni

A base di uva e vinaccioli il soin che inizia con un massaggio riattivante realizzato con manovre di coppettazione che scollano i tessuti e facilitano l’eliminazione dei liquidi. Le mani dell’estetista scivolano sul corpo grazie a olio di vinaccioli (ottenuto dai semi dell’acino d’uva), che rafforza le pareti dei vasi sanguigni, olio di mandorle dolci elasticizzante, rosmarino e olio essenziale di Gualtheria procubens, una pianta dalle bacche rosse nativa del Nord America, dalle proprietà vasodilatatrici.

Maschera drenante
Si applica un cataplasma sulle zone critiche a base di Vitis vinifera, farina di lino, caffeina (lipolitica), centella asiatica, rusco, edera, alga fucus, betulla e tarassaco, che contrastano la ritenzione idrica, come racconta Annamaria Previati, estetista. Dopo il tempo di posa di 20/30 minuti, la maschera anticellulite viene asportata e si esegue un massaggio finale con un phytogel che contiene estratti di rusco, hamamelis, mentolo, vitamine A, C ed E, dalle proprietà drenanti e protettive del flusso sanguigno.
Durata: due ore.
Costo: 140 euro.
Ciclo: una ogni 15 giorni per sei/otto sedute.

Melograno e argilla nera

Dopo avere diffuso in cabina un’essenza di olio di melograno, il trattamento inizia con dieci minuti di spazzolatura a secco, eseguita con spazzole dalle morbide setole naturali in fibra di tampico (ottenuta dalle foglie di un’agave) e inserti di rame. Una tecnica che come ci spiega Nadia Galli, estetista, è utile per smaltire le tossine, riattivare il microcircolo e migliorare la tonicità cutanea. Si prosegue con uno scrub al melograno, fonte di antiossidanti e a effetto drenante, per rimuovere le cellule morte preparando la pelle a ricevere gli attivi applicati in seguito. Terminata l’esfoliazione, l’estetista rimuove il prodotto utilizzando delle manopole in cotone, precedentemente riscaldate.

Black mask

Su tutto il corpo viene applicato per dieci minuti un composto di argilla nera e idrolato di melograno, addizionato con olio essenziale di melograno, che viene poi asportato con una doccia. L’argilla nera ha proprietà detossinanti, rigeneranti e antinfiammatorie. Il melograno è un potente alleato nella lotta alla cellulite, in quanto è ricco, oltre che di polifenoli e vitamine, anche di potassio, che ostacola la ritenzione. A conclusione, si pratica un massaggio con una crema all’estratto di melograno che, unitamente a burro di karitè, burro di cacao, vitamine E e A, svolge un’azione ammorbidente ed elasticizzante.
Durata: un’ora e mezza
Costo: 150 euro
Ciclo: uno o due volte a settimana