Spezie: tutti i colori del pepe
Una delle spezie più apprezzate al mondo, si propone in quattro versioni diverse, ognuna con le sue caratteristiche uniche
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Il suo gusto pungente, dovuto alla presenza della peperina, ne ha fatto una delle spezie più note e preziose al mondo.
Le piccole bacche di una pianta originaria dell’India si propongono in quattro colori diversi, ognuna con un sapore particolare, ognuna con proprietà uniche.
Nero, il pungente
È il pepe che viene prodotto raccogliendo il frutto immaturo, di colore verde, e immergendolo in acqua bollente prima di farlo essiccare al sole perché diventi nero. Dall’aroma pungente ma dal sapore delicato, facilita la digestione, tiene sotto controllo i gas intestinali, aumenta la sudorazione e aiuta a bruciare calorie dando una mano a chi vuole dimagrire. Per di più viene considerato un ottimo antidepressivo.
Verde, l’erbaceo
Nasce dal frutto acerbo messo in salamoia e poi essiccato. Ideale per insaporire piatti a base di pollo, tacchino e maiale, con il suo gusto erbaceo e aromatico si sposa bene ad altre spezie come ginepro, coriandolo e noce moscata. Rinforza il sistema immunitario e con la sua azione antiossidante aiuta a preservare la vitalità dei tessuti.
Bianco, il delicato
È prodotto facendo macerare il frutto maturo così da eliminare la parte esterna. Il gusto delicato ne fa la spezia ideale per insaporire salse a base di formaggi e di yogurt, per i pesci bianchi e le zuppe di verdura. Ottimo il suo quantitativo di nutrienti che vanno dalla vitamina K a minerali come il manganese e il ferro.
Grigio, l’aromatico
Molto usato in Francia, nasce da un mix tra pepe bianco e pepe nero: ha un odore molto aromatico e tendente all’amaro che lo rende indicato per salse, risotti e piatti di carne e pepe.
E quello rosa?
In realtà è un “falso” pepe perché deriva da un’altra pianta, un sempreverde del Perù. Ha un forte potere digestivo e antisettico, ma se ne sconsiglia un uso costante perché contiene sostanze che possono essere irritanti per lo stomaco. Con il suo gusto delicato e il suo aroma che ricorda la fragola e il limone, insaporisce con equilibrio piatti di pesce e di carne, ma soprattutto carpacci e salse a base di yogurt, mascarpone e frutta.
Meglio non esagerare
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