06/04/2019

Rimedi dolci (ma non troppo) contro la stanchezza

Alberta Mascherpa Pubblicato il 06/04/2019 Aggiornato il 10/05/2019

Si chiamano golden berry e sono bacche dal sapore un po’ acido che nascondono un tesoro prezioso di vitamine e antiossidanti, ideale per affrontare con forza il cambio di stagione

Golden berry

I nomi con cui è conosciuta sono tanti. Si va da uchuva della Colombia a uvilla dell’Ecuador, da altin cilek che vuol dire fragola d’oro della Turchia a golden berries, bacche d’oro, il termine con cui queste piccole bacche vengono chiamate in Inghilterra e in molte altre parti del mondo, Italia compresa, dove il loro arrivo è piuttosto recente.

L’aggettivo “oro” del resto è perfetto per indicare le grandi qualità di queste bacche.

Le alte percentuali di antiossidanti (più addirittura delle già straordinarie bacche di goji) che racchiudono ne fanno un tesoro prezioso per preservare tutto l’organismo, pelle compresa, dall’invecchiamento precoce.

Un pieno di vitamine e minerali

Poi ci sono la vitamina C (in quantità pari a quella presente nei mirtilli) che funziona come antiossidante ma anche come protettiva per il microcircolo e la vitamina A che, oltre a stimolare il rinnovamento cellulare, è preziosa in previsione dell’estate per conquistare una tintarella super.

Anche i sali minerali sono presenti in buona quantità: il potassio, innanzitutto, che favorisce la diuresi e aiuta quindi a combattere gonfiori e cellulite, il ferro che dà forza e il fosforo che regola molti processi biochimici. Da ultimo, altrettanto prezioso, il buon contenuto di fibre che mantengono regolato l’intestino evitando accumuli di tossine che appesantiscono.

Con lo yogurt e nell’insalata

Della stessa famiglia a cui appartengono pomodori, peperoni e melanzane, le golden berries hanno un sapore piuttosto originale, difficile da definire senza averle provate.

Non dolci e neppure salate, leggermente acide, con una sfumatura di gusto che ricorda il pomodoro ma con un accenno di frutta tropicale, sono perfette da aggiungere allo yogurt e alle macedonie ma anche alle insalate.

Si possono usare per la preparazione di torte, plumcake e altri dolci lievitati oppure al cucchiaio.

L'esperto consiglia

Volete gustarle da sole? Non vi resta che provarle per sperimentare se il loro sapore è di vostro gradimento. Dopodichè potete consumarle in ogni momento della giornata, per una carica extra di vitalità e di benessere.