26/08/2019

Pasta fredda, cinque trucchi per farla buonissima

Alberta Mascherpa Pubblicato il 26/08/2019 Aggiornato il 26/08/2019

Colorata, veloce, leggera ma soprattutto fresca. Il piatto più gustoso e divertente dell’estate ha le sue regole. Da seguire per evitare il flop

pasta fredda

Perfetta per una cena tra amici ma anche per il picnic, il pranzo sotto l’ombrellone e quello in ufficio. La pasta fredda, il piatto estivo per eccellenza, è decisamente semplice a preparare. Ma se si commette qualche errore non è buona come si vorrebbe. Ecco cinque segreti per andare sul sicuro.

Il bello della pasta fredda? Si può anche preparare la sera prima e tenerla per il pranzo o la cena del giorno dopo.

Che formato scegliere?

Il più indicato è quello corto, quindi ben vengano fusilli, rigatoni, penne e mezze penne, anche nella versione integrale, salutare perché ricca di fibre ma anche molto saporita.

La cottura giusta

In generale è sempre meglio scolare la pasta un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione per evitare che diventi poi collosa una volta raffreddata.

Come raffreddarla?

È qui che si gioca buona parte della riuscita del piatto. Il metodo più rapido e diffuso per raffreddare la pasta è infatti quello di passarla sotto l’acqua fredda una volta scolata. Così facendo, però, si elimina lo strato di amido che la avvolge, togliendole anche il sapore. La mossa giusta? Versarla in una insalatiera, condirla con un filo di olio e stenderla su una placca o un vassoio ricoperto di carta forno, creando uno strato sottile e regolare lasciando poi che si raffreddi naturalmente.

Quando condirla?

Una volta preparato il condimento, va aggiunto alla pasta solo quando questa sarà completamente fredda, mescolandola bene e mettendola subito in frigorifero dove deve restare per almeno un’ora in modo che i sapori si mescolino bene. Attenzione sempre a non esagerare con l’olio: per dare gusto senza aggiungere troppe calorie via libera a una dose generosa delle profumate erbe aromatiche di cui l’estate è ricca.

Gli ingredienti da evitare

Per evitare di presentare in tavola un “pastone”, meglio non usare formaggi o creme troppo ricche e morbide come la ricotta, il gorgonzola o la maionese. Un’altra cosa fastidiosa è quando le verdure tagliate a cubetti stanno da una parte e la pasta dall’altra. Se si usano ortaggi crudi, meglio tagliarli a julienne per amalgamarli meglio.