28/10/2023

Minestrone: 7 motivi per metterlo in tavola

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 28/10/2023 Aggiornato il 30/10/2023

Un piatto semplice e nutriente con un alto contenuto di vitamine, sali minerali e proteine. Il minestrone è il re dell’inverno, per almeno sette buoni motivi

minestrone

Con l’arrivo dell’inverno il minestrone torna a essere protagonista sulla tavola, la soluzione perfetta per una cena completa e saziante, ma all’insegna della leggerezza. Ci sono almeno 7 buoni motivi per portarlo in tavola più volte alla settimana e conciliare benessere e gusto.

Ricco di fibre, depurativo e saziante: davvero un cibo super!

Ecco perché mangiarlo sempre

In inverno non c’è forse un modo migliore per iniziare il pasto serale: un buon minestrone. Ma non è solo la voglia di comfort food a suggerire la più semplice delle zuppe. Ecco perché i nutrizionisti insistono per farlo entrare nel menù quotidiano soprattutto in inverno, nei giorni più freddi.

Coccola e riscalda. Con l’arrivo delle basse temperature, il minestrone è l’ideale per riscaldarsi e soddisfare il palato. Lo si può gustare semplice, accompagnato da crostini, riso o tagliolini freschi, oppure nelle più ricche versioni con guanciale, filetto di vitello o trota affumicata. Perfetto anche con polenta e fontina o con mela verde e speck.

È equilibrato e completo. Povero di grassi e calorie, il minestrone è naturalmente ricco di vitamine e sali minerali e vanta un notevole apporto di fibre. È infatti composto da vegetali privi di grassi, se non vengono aggiunti, e non ha zuccheri o sale. Una  porzione di 150-200 grammi fornisce la giusta quantità di verdura per un pasto. Per ottenere un primo piatto completo basta aggiungere dei cereali, come pasta o riso, e condire con un filo d’ olio e  il gioco è fatto.

È un salva-cena perfetto. Surgelato o fresco, è uno degli alimenti ideali per chi ha poco tempo. Comodo, sempre a disposizione per chi deve cucinare velocemente e preparato con ingredienti leggeri e genuini.

Non annoia mai. Ciascuno può comporre la propria ricetta ideale, magari con piselli, fagioli, patate, carote, pomodori, zucchine, verza, fagiolini, bietola, zucca aggiungendo anche (in piccole quantità) aglio, prezzemolo, cipolla, basilico o sedano. Per insaporirlo e aggiungere ulteriori proprietà benefiche, si può puntare sul bis curcuma e pepe nero, oppure una spolverata di mandorle, un pizzico di peperoncino o di zenzero grattugiato.

È detox, drenante e dimagrante. Il minestrone è in cima alla lista dei cibi “detox”, che aiutano a eliminare i liquidi in eccesso. Nelle versioni senza patate e fagioli diventa un pasto leggero, con un basso contenuto calorico (circa 12 calorie per 100 grammi di prodotto cotto) ma ricco di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti naturali. Grazie alla quantità di acqua e nutrienti, favorisce l’idratazione e può contribuire a depurarsi.

Sazia a lungo. Quanto più aumentano fibre, proteine e acqua in un cibo, tanto più riesce a soddisfare la fame. Una ricerca ha dimostrato che quando il primo piatto di un pranzo è costituito da un minestrone o da una zuppa, si può arrivare a consumare anche il 20% in meno di calorie.

È versatile e antispreco. Il minestrone si presta a un’infinità di preparazioni, anche audaci e originali. Zuppe colorate, cremose vellutate, primi piatti con l’aggiunta di pasta o riso. Diventa un contorno sfizioso per l’uovo in camicia, ma anche il ripieno ideale per panzerotti al forno e frittate. Sotto forma di polpette, poi, è l’ideale per farcire panini.