04/06/2025

Calorie: stop alle 10 fake news più diffuse

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 04/06/2025 Aggiornato il 04/06/2025

Il conteggio delle calorie non è sempre efficace nei programmi dimagranti. Lo specialista commenta le più comuni fake news che ruotano attorno all’apporto calorico 

Greek salad. Fresh vegetables, feta cheese and black olives with white wine. Outdoor background.

Sono la spada di Damocle che pesa sulla testa di qualsiasi persona a dieta. Il calcolo delle calorie nel piatto è un algoritmo che difficilmente lascia indifferenti. È davvero necessario contare, sottrarre, dividere per fare quadrare i conti? Il dottor Paolo Bianchini, consulente nutrizionale e nutraceutico e autore del Metodo Bianchini smonta dieci falsi miti sulle calorie.

Scopri le 10 fake news sulle calorie

  1. Le calorie sono l’unico parametro che conta. L’abitudine a selezionare cibi in base al loro apporto calorico è un concetto errato. Il nostro corpo non è un “forno” e il cibo non viene semplicemente bruciato per produrre calore.
  2. Ridurre le calorie fa sempre dimagrire. Non basta tagliare le calorie per perdere peso. Il metabolismo e le risposte ormonali giocano un ruolo fondamentale nella gestione del peso corporeo.
  3. Tutti gli alimenti con lo stesso apporto calorico sono uguali. Cento calorie di pasta non hanno lo stesso valore di 100 calorie di prosciutto. Gli alimenti differiscono per composizione e interazione con il nostro organismo perché sono molecole completamente diverse, indipendenti dalle calorie che possiedono. Le reazioni biochimiche fanno parte di un complesso sistema che è il metabolismo e servono (oltre a mantenere costante la temperatura corporea) ad alimentare il sistema nervoso, a gestire tutti i processi vitali delle cellule, a fornire energia per la contrazione muscolare. Tutte queste funzioni vitali derivano dall’energia chimica contenuta in ogni molecola di cibo che noi ingeriamo e rappresenta il nostro unico, vero, vitale carburante. Per cui l’uomo utilizza solo questa forma di energia per vivere, non l’energia termica che i cibi rilasciano bruciando.
  4. Le etichette caloriche ci dicono tutto. Per stabilire quante calorie ha un alimento serve capire qual è il processo: lo si brucia in un apposito strumento chiamato calorimetro e il calore propagato dalla combustione rappresenta il suo valore calorico. Tale risultato non dice nulla sull’effetto biologico di un alimento all’interno del nostro organismo perché gli organismi pluricellulari non adottano reazioni di combustione che sono e incompatibili con la vita stessa.
  5. Il corpo umano funziona secondo le leggi della termodinamica. Le calorie misurano energia termica, ma il corpo umano segue le leggi della biochimica e della fisiologia, non quelle di un calorimetro per cui non devono essere in alcun modo applicate al metabolismo.
  6. Gli alimenti vengono bruciati nel nostro corpo. Il cibo non viene bruciato, ma scomposto e trasformato attraverso reazioni chimiche per ottenere energia chimica utilizzabile dalle cellule. Le cellule utilizzano l’energia dei legami chimici dei nutrienti e questa energia è sfruttata in modo perfetto da proteine. Nessuna combustione avviene a livello cellulare.
  7. Più calorie = più energia per il corpo. Non tutte le calorie diventano energia utilizzabile. L’assimilazione e l’uso dei nutrienti dipendono da complessi meccanismi biologici.
  8. Le diete ipocaloriche sono sempre efficaci. Le diete basate solo sul calcolo calorico trascurano l’importanza degli effetti ormonali e biochimici degli alimenti, spesso portando a fallimenti.
  9. La nutrizione è una scienza esatta basata sulle calorie. Un’alimentazione che sfrutta i principi biochimici dei cibi determina risposte ormonali ideali per creare condizioni ottimali per migliore il benessere, dimagrire e mantenere il peso forma.
  10. Gli alimenti non sono come i farmaci. Secondo le conoscenze biochimiche, è corretto considerare gli effetti biologici dei nutrienti con la stessa visione con la quale vengono studiati quelli dei farmaci. Gli alimenti influenzano il nostro organismo tanto quanto i farmaci.