03/07/2022

Bevande anti-caldo: i “falsi amici” che non dissetano

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 03/07/2022 Aggiornato il 03/07/2022

Bere, anche se non si ha sete, evita i rischi legati a temperature bollenti e ondate di calore. Ma scegliere la bevanda sbagliata può rivelarsi controproducente

Woman drinking soda

Se normalmente abbiamo bisogno di assumere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, tra quella bevuta e quella “mangiata” con gli alimenti, quando fa caldo il fabbisogno idrico aumenta. Cresce la sudorazione e aumenta la quantità di acqua persa dall’organismo: in estate i litri di acqua necessari ogni giorno diventano due. Se non si raggiunge questa quota, si rischiano cali di pressione, crampi, vertigini, pelle secca.

Il tutto si traduce in una debolezza generalizzata, che può provocare palpitazioni, mal di testa, irritabilità.

A forte rischio soprattutto chi fa lavori all’aperto, le donne in gravidanza, gli sportivi e i turisti impegnati in trekking o beach volley. La soluzione è apparentemente semplice: bere di più, ma se si sceglie la bevanda sbagliata i sintomi della disidratazione possono peggiorare.

Soluzioni “ingannevoli”

  1. Birra e alcolici: aumentano la sensazione di calore e la sudorazione e hanno un buon potere diuretico, un pool di effetti che predispongono al rischio di disidratazione, anziché evitarlo.
  2. Caffè, tè ed energy drink: se un introito moderato di caffeina comporta il miglioramento di molte performance cognitive (alza il livello di attenzione, migliora i tempi di reazione e la memoria), un eccesso aumenta la diuresi e la sudorazione. Esagerare non fa che alterare il bilancio idroelettrolitico e alzare il rischio di rimanere a corto di acqua nell’organismo.
  3. Bevande zuccherate: bibite gassate e succhi di frutta contengono alte quantità di zucchero. La sete non si placa e si alza sempre di più l’asticella della percezione del sapore dolce.

Bevande “amiche”

  1. Acqua a temperatura ambiente: minerale, potabile o di sorgente, l’importante è raggiungere gli 8 bicchieri al giorno, bevuti a piccoli sorsi e diluiti nell’arco della giornata.
  2. Detox water: sono bevande a base di acqua, arricchita con estratti vegetali, che ne potenziano gli effetti disintossicanti, drenanti e immunostimolanti.
  3. Latte: fresco o tiepido, al naturale o sottoforma di smoothies o frullati con frutta, spezie o verdura, è dissetante, ricco di minerali e vitamine (in particolare B2, B1 e A) che lo rendono un alimento rivitalizzante e rimineralizzante, nonostante il basso valore calorico (solo 36 calorie per litro, nel caso del latte scremato).