01/12/2020

Astaxantina, la molecola della longevità

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 01/12/2020 Aggiornato il 01/12/2020

Protegge la pelle dall’invecchiamento stimolando il turnover cellulare. L'astaxantina si può assumere sotto forma di integratori, con un menù ricco di crostacei e pesci come trota e salmone e anche con cosmetici mirati

Astaxanthin Healthy Nutrition food, rich with antioxidants, iodine

Di derivazione naturale, l’astaxantina (nome in codice ASX) viene estratta dall’alga Haematococcus pluvialis flotow, l’unica forma ammessa in ambito nutraceutico per l’uomo. La troviamo anche in alcuni cibi come i crostacei, il salmone, la trota salmonata. La sua funzione primaria è quella di attivare i geni della vita contenuti nelle cellule, ma un recente studio condotto da un board internazionale e pubblicato sulla rivista Marine Drugs ne ha sottolineato le proprietà anche in ambito dermocosmetico per dare battaglia a crono e foto-aging.

E poi non bisogna dimenticare la sua capacità di rafforzare il sistema immunitario contrastando l’attacco di virus e batteri in associazione a resveratrolo e vitamina D3.

Questioni di geni

«L’astaxantina è in grado di modulare un particolare gene chiamato Foxo3, che a sua volta svolge tre compiti fondamentali: controlla la rimozione di componenti cellulari danneggiati, svolge un’azione antiossidante e anti-infiammatoria, è il regista delle cellule staminali, coinvolte in ogni processo rigenerativo», spiega il professor Giovanni Scapagnini, Ordinario in Nutrizione Clinica presso l’Università del Molise e Vicepresidente Sinut.

Lunga vita

Questa molecola tende a depositarsi nelle membrane cellulari di alcuni tessuti, soprattutto nel cervello, nell’occhio, nella pelle, nel cuore, nel muscolo e nel fegato. «L’astaxantina resetta l’orologio biologico assieme a curcumina e resveratrolo che stimolano le sirtuine, ovvero le proteine che hanno un ruolo chiave nel disciplinare il processo di invecchiamento cellulare», sottolinea il professor Vincenzo Sorrenti, neurofarmacologo presso l’Università di Padova e ricercatore al Centro Studi Bendessere™ Solgar Italia Multinutrient.

Scudo anti-età

Gli integratori di astaxantina vnnoa assunti (previo consulto medico) con un pasto che contenga lipidi, meglio la sera per le sue attività di rigenerazione e biostimolazione cutanea che avvengono la notte. «In dermocosmesi è impiegata in particolare sotto forma di primer protettivi con filtri solari fisici 30 e 50 per le sue virtù fotoprotettive, ideali in città per tutto l’arco dell’anno al fine di contrastare la comparsa di macchie cutanee e i danni a carico del collagene», conclude Scapagnini