La cena della buonanotte
Per dormire sonni sereni a cena meglio evitare insaccati, formaggi stagionati ma anche frutta secca. Sì a latte, yogurt, frutta fresca come kiwi, ribes, banane
![Yogurt with banana, kiwi and coconut bowl. Vegan yogurt with fruits. Healthy eating, dieting, fitness, healthy lifestyle concept. Table top view Yogurt with banana, kiwi and coconut bowl. Vegan yogurt with fruits. Healthy eating, dieting, fitness, healthy lifestyle concept. Table top view](https://static.silhouettedonna.it/wp-content/uploads/2020/09/buonanotte-768x480.jpg)
La tavola serale è da tenere sotto controllo quando si vuole favorire un buon sonno. Cattive abitudini alimentari, l’assunzione di cibi molto dolci o molto proteici così come un eccessivo consumo di vino o di altri alcolici possono provocare disturbi digestivi o circolatori. La conseguenza? Difficoltà ad addormentarsi e notti agitate.
Per contrastare l’insonnia ci sono alcune regole alimentari da seguire. Limitare la quantità di cibo e di calorie che si assumono nel pasto serale (ma non bisogna scendere sotto le 300 altrimenti sarà la fame a tenere svegli) e cercare di non cenare oltre le 21.
I cibi da evitare
Il sale: è il nemico numero uno perché crea ritenzione dei liquidi, impedendo un buon rilassamento muscolare, oltre a interferire con i meccanismi chimici e ormonali legati al sonno. Fare molta attenzione, a quello nascosto negli insaccati, nei cibi in scatola, nelle minestre o pastasciutte sotto vuoto. In questi alimenti la quantità di sale può essere incredibilmente alta.
Frutta secca: il contenuto proteico elevato, associato alle grandi quantità di acidi grassi, in particolare a quello linoleico assicura energia a lento rilascio che rende più difficile prendere sonno
Formaggi stagionati: proteine e grassi, vitamine liposolubili e tanto calcio immediatamente disponibili, rallentano l’assorbimento del magnesio.Meno magnesio si traduce in un minor rilassamento muscolare, e di conseguenza ansia e insonnia.
E quelli da preferire
Avena: è un cereale che fortifica il sistema nervoso, grazie al grande contenuto di sali minerali e vitamine, nonché preziosi oligoelementi come il cobalto e lo zinco. Non è un calmante in senso stretto, visto che anzi fortifica il sistema nervoso ma ha un’azione riequilibrante sul sistema linfatico e rilassa la muscolatura.
Latte e yogurt: sono ricchi di triptofano, un aminoacido,che serve all’organismo per produrre la serotonina, un neurotrasmettitore che oltre a migliorare l’umore promuove il rilassamento e il sonno.
Banane, prugne, ribes, kiwi: forniscono potassio, un sale minerale indispensabile per l’organismo che, oltre a garantire il benessere di tutte le cellule (anche di quelle nervose), influisce positivamente sulla regolarità del battito cardiaco e del sonno. Si possono consumare anche frullate con yogurt e latte o come macedonia, con l’aggiunta di yogurt.
Ti potrebbe interessare anche:
- Lattosio e intolleranza, i miti da sfatare
- Dimagrire è più facile con l'aceto di mele
- Capelli: i cibi top five per la remise en forme dopo l'estate
- Noci Pecan per ridurre il colesterolo
- Potato "milk": vieni a scoprire le proprietà di una nuova bevanda vegetale