Il sugo di pomodoro allunga la vita

Redazione Pubblicato il 09/07/2016 Aggiornato il 09/07/2016

Secondo una ricerca spagnola il sugo di pomodoro con olio, aglio e cipolla è il condimento perfetto: protegge il cuore, aiuta a restare giovani e in linea

sugopomodoro

È leggero, semplice da preparare, ideale anche per chi è a dieta, ma soprattutto buonissimo. Una serie di studi condotti all’università di Barcellona incorona il sugo di pomodoro condimento perfetto per la salute, gratificante per il gusto e leggero da digerire.

Il merito è soprattutto del licopene, una delle principali sostanze presenti nel succo di questo pomodoro, un eccellente antiossidante.

Con aglio e cipolla protegge ancora di più

Altre sostanze presenti nel liquido rosso, come betacarotene e tocoferolo, proteggono dal rischio di malattie cardiovascolari. Secondo l’analisi spagnola, l’effetto protettivo sui vasi sanguigni è potenziato da altri ingredienti normalmente aggiunti al sugo, come aglio e cipolla. I polifenoli presenti nell’olio di oliva aumentano infine le proprietà antiossidanti. E voilà l’accompagnamento perfetto per spaghetti e pasta corta.

Serve anche l’olio

La ricerca iberica ha rilevato inoltre che seguire una dieta povera di grassi non è la scelta migliore rispetto a quella di includere nell’alimentazione quotidiana una certa quota di grassi “sani”, come quelli dell’olio extravergine d’oliva.  Le giuste quantità di questo tipo di condimento che è un altro degli ingredienti fondamentali del sugo di pomdoro,  grazie ai grassi monoinsaturi e alle vitamine, in particolare la E, abbassano il colesterolo, migliorano la circolazione, rafforzano le difese, aiutano anche  a tenere il peso sotto controllo.

La ricetta base

Le regole di base per la preparazione di un buon sugo di pomodoro: scegliere pomodori freschi in estate (devono essere maturi ma sodi e privi di macchie), polpa o pelati in inverno,. Le varietà più indicate sono i San Marzano, i ciliegini siciliani, il Siccagno di Caltanissetta. E poi: olio extravergine di oliva vivace, per sostenere l’acidità del pomodoro (come quello pugliese da olive Coratina o Ogliarola, il Nocellara siciliano o da olive Gentili di Chieti).

La ricetta originale prevede un soffritto di olio (basta un cucchiaio), uno spicchio d’aglio e/o un trito di cipolla (anche sedano e carota, se piacciono), a cui aggiungere dopo qualche minuto il pomodoro e un pizzico di sale. Cottura breve: 10-15 minuti al massimo. Il sugo deve essere in quantità sufficienti ad avvolgere la pasta, ma non deve “galleggiare” nel piatto. Il parmigiano, nella dose di un cucchiaio, si può aggiungere ma non è necessario.

La versione light

Chi vuole alleggerire la pietanza può evitare il soffritto, mettendo in padella direttamente la passata e uno spicchio d’aglio, da togliere prima di servire, e aggiungendo l’olio a crudo. Il basilico va aggiunto alla fine, a fuoco spento, in foglie intere o spezzettate grossolanamente a mano.