04/04/2023

Mood eating: la dieta che fa bene all’umore

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 04/04/2023 Aggiornato il 04/04/2023

Mangiare bene senza perdere il sorriso? Si può, basta cambiare modo di pensare alla dieta e puntare su cibi capaci di influenzare i centri cerebrali del buonumore

moodeating

Dite “dieta” e pensate a privazioni, fatiche, digiuno. Invece no.

Una sana alimentazione può essere portatrice di serenità, momenti gratificanti e sorrisi a tavola, se si scelgono i cibi giusti e si cambia atteggiamento nei confronti di ciò che si mangia.

È quanto sostengono gli esperti del “mood eating”, l’alimentazione che fa bene all’umore, supportati da una serie di studi scientifici. Ecco i segreti per metterla in pratica.

  1. Segui la dieta mediterranea. Secondo uno studio spagnolo, fare il pieno di legumi e vegetali a foglia verde, ricchi di folati, pesce e rosso d’uovo, che contengono vitamina B12, regolarizza il tono dell’umore con effetto sedativo su ansia e malumore.
  2. Non esagerare con gli zuccheri. Anche se i dolci danno un’immediata sensazione di benessere, se si esagera diventa un boomerang, perché il ricorso agli zuccheri diventa un modo per compensare gli stati negativi, creando una sorta di dipendenza psicologica dal dolce. La conferma viene da una ricerca della Cleveland Clinic (Stati Uniti).
  3. Mangia sempre alla stessa ora. La regolarità mantiene stabile il livello di zuccheri nel sangue, con ripercussioni positive sul tono dell’umore: secondo ricercatori dell’università dell’Illinois Extension (Stati Uniti), le fluttuazioni glicemiche causano irritabilità, sbalzi d’umore e difficoltà di concentrazione.
  4. Mantieni l’intestino attivo. Aumentare il consumo di fibre, muoversi con regolarità, aiutarsi con integratori di fermenti probiotici e non esagerare con i farmaci tengono l’intestino in attività: una flora batterica equilibrata favorisce il rilascio di neutrotrasmettitori del buonumore, garantisce la McMaster University.
  5. Non rinunciare a carboidrati e grassi. Dimagrisci gradualmente, senza digiuni o diete drastiche, che favoriscono l’effetto yo-yo, mettendo k.o. l’umore. Secondo il Center for health studies di Seattle, le rinunce eccessive causano irritabilità e musi lunghi.
  6. Sì a salmone, tuorlo d’uovo e formaggi magri: fanno sorridere perché ricchi di vitamina D. All’università di Toronto, in Canada, è stato dimostrato che un buon apporto (è fondamentale anche esporsi al sole tutti i giorni) è associato a un miglioramento dell’umore.
  7. Riduci la caffeina. Sceglie tè, caffè e cola senza caffeina: un’indagine della Johns Hopkins School of medicine ha dimostrato che l’abuso rilascia adrenalina, che rende agitati e scontrosi.