11/10/2021

Ingrassi? Ecco 10 cibi insospettabili

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 11/10/2021 Aggiornato il 11/10/2021

Perché nonostante la dieta non riesci a dimagrire? Dai un occhio al carrello della spesa o a quello che ordini quando mangi fuori casa…

Unrecognizable woman is about to drink a green healthy smoothie.

Light, vegan, senza zuccheri o con pochi grassi. Le presunte virtù salutiste di bevande e alimenti confezionati, decantati in bella vista in etichetta, possono indurvi a esagerare con le porzioni soprattutto quando si è a dieta e cui sacrifici e rinunce accentuano la voglia di qualcosa di buono. Ecco a cosa prestare attenzione.

  1. Frullati già pronti. Non sapete la quantità esatta di frutta di contengono, né quella di zuccheri e dolcificanti vari. Le calorie? Fra le 600 e le 1.000, ma forse anche di più.
  2. Succhi di frutta. Non sono tutti uguali e la differenza la fa il fruttosio, zucchero semplice che, se assunto con frequenza e abbondanza, ha l’effetto negativo di aumentare i grassi nel fegato. Fa eccezione il succo di arance rosse.
  3. Merendine integrali o ai cereali. Ricchi di fibre, quindi ipocalorici? Sbagliato. Dipende dalle porzionature, non sempre coerenti con quanto raccomandato dalle linee guida (si arriva facilmente a 300 calorie), senza contare i grassi saturi e l’aggiunta di zuccheri e sale.
  4. Muesli. A colazione e o come spuntino, una mezza tazza apporta fra le 200 e le 300 calorie. Se aggiungete frutta, yogurt o altri ingredienti il calcolo schizza oltre le 600.
  5. Acai bowl. È un piatto a base di bacche di acai, frutta secca e farina d’avena: promette dimagrimenti lampo, ma nessuno studio scientifico supporta questa tesi, per ora.
  6. Cocktail analcolici. Non diventano light perché senza alcol! Anzi, i succhi di frutta e gli sciroppi con cui sono preparati sono un vero concentrato di calorie e zuccheri.
  7. Patatine veggie. Non sono patatine ma sfoglie di verdure: cavoli, carote, zucchine e zucca conditi con olio e cotti al forno. Vanno bene come stuzzichino o aperitivo, ma sempre senza esagerare.
  8. Piatti surgelati. I primi e i secondi pronti sono spesso ricchi di  sodio e di additivi ma poveri di fibre. Aggiungetevi tanta verdura, così da aumentare l’apporto di fibre, allungare il senso di sazietà e diluire la quantità di sodio.
  9. Succo di aloe. Non esistono riscontri scientifici sui suoi benefici dimagranti e anti-invecchiamento, senza contare che la maggior parte di quello in commercio è fatto con gel di aloe vera, acqua o tè, a cui possono essere aggiunti dolcificanti e aromi.
  10. Popcorn al microonde. Dovete fare i conti con sale e burro. Quello fatto ad aria calda è un’alternativa più salutare, perché contiene solo 30 calorie a tazza e può essere personalizzato a seconda dei gusti.