Cucinare senza sale

Redazione Pubblicato il 24/08/2016 Aggiornato il 24/08/2016

Troppo sale fa male e noi italiani ne consumiamo davvero tanto. Ecco come ridurre le quantità senza rinunciare al gusto, con l'aiuto di spezie, aromi, marinature

stop al sale

Dalla preparazione dei cibi alla loro conservazione, il sale è l’ingrediente più utilizzato in cucina. Previsto praticamente in ogni ricetta, dall’antipasto al dolce, è davvero difficile controllarne le quantità. Eppure adottare un regime alimentare povero di sale è indispensabile per chi soffre di ipertensione e di disturbi vascolari, ed è consigliato anche a tutti coloro che vogliono contrastare la ritenzione idrica, la cellulite e desiderano scoprire un nuovo modo di mangiare che esalti i sapori autentici degli alimenti nel rispetto del benessere fisico.

Se rinunciare del tutto al sale è praticamente impossibile, per sostituirlo efficacemente basta conoscere qualche piccolo trucco.

Verdure gustose con spezie, semi ed erbe aromatiche

Per esaltare il sapore delle verdure, cotte o crude, scegliamo spezie ed erbe aromatiche e creiamo condimenti sani e appetitosi.

I semi di cumino leggermente scaldati in padella, e accompagnati a un pizzico di peperoncino piccante, sono l’ideale per insaporire una peperonata leggera preparata con un cucchiaino d’olio e cipolle di Tropea.

Lo zenzero fresco, grattugiato ed emulsionato con olio extravergine, un pizzico di paprica dolce e semi di sesamo tostati, dà un tocco esotico e profumato all’insalata verde.

Il curry piccante, unito a qualche goccia di limone e a un cucchiaio d’olio extravergine, è un condimento insolito e sfizioso per le patate cotte al vapore o lessate.

L’origano e la maggiorana, freschi o secchi, con poco olio e una macinata di pepe, aromatizzano al meglio l’insalata di pomodori e mozzarella.

E su carni e pesce provate le marinature

Le marinature di verdure, e soprattutto di carni e pesci, riducono o eliminano del tutto la necessità di salatura finale. Per le verdure si preferiscono marinature brevi a base di emulsioni leggere di olio ed erbe aromatiche, per carni e pesci ci si può sbizzarrire e preparare marinature a base di aceto, limone, vino o liquori aromatici arricchiti dall’aggiunta di spezie, spicchi d’aglio o erbe. Molto brevi le marinature del pesce, per la carne si può decidere in base alla ricetta e alle dimensioni del pezzo da cuocere.

La cottura che conserva i sapori

Anche la scelta della cottura è fondamentale per esaltare il sapore dei vari ingredienti che si cucinano: la cucina iposodica dovrebbe evitare le cotture in acqua per non disperdere nutrienti e sapori, e preferire cotture al vapore, al forno, alla piastra, al cartoccio e alla griglia.

Nella pasta e nelle minestre

E per eliminare il sale dall’acqua di cottura di pasta, riso, minestre senza doversi accontentare di un primo insipido? Basta aggiungere qualche pezzetto d’alga essiccata o un dado privo di sale e glutammato.

L'esperto consiglia

Se volete seguire una dieta iposodica, oltre a seguire i nostri suggerimenti limitate il più possibile il consumo di cibi pronti e di insaccati . A grandi quantità di sale uniscono spesso conservanti altrettanto dannosi per linea e salute.