Dimagrire con il carciofo

Quando si mangia in modo sregolato, abusando di grassi e zuccheri, il carciofo può essere un inaspettato alleato detox. La moderna fitoterapia raccomanda il succo che contiene tre acidi, – caffeico, oleico e linoleico  – che stimolano la produzione di bile e l’eliminazione di colesterolo e trigliceridi.

L’azione sul metabolismo

Ricco di antiossidanti, è utile per chi ha familiarità con il colesterolo e il diabete, perché fa funzionare al meglio il fegato. Un’altra caratteristica è la ricchezza di magnesio e potassio, due minerali preziosi  che insieme accelerano il metabolismo e disintossicano.

Via la stanchezza

Ha anche spiccate proprietà energizzanti. Per questo il succo è particolarmente indicato quando all’aumento delle tossine sono associati stanchezza generale e sovrappeso.

Le dosi giuste

Diluire un cucchiaio di succo di carciofo (si compra in erboristeria e in farmacia) in un cucchiaio in un bicchiere d’acqua. Bere al mattino a digiuno, con cicli di 3 mesi e uno di stop.

Ci sono anche le compresse di estratto secco

Oltre al succo è molto efficace anche l’estratto secco di carciofo in compresse (farmacia ed erboristeria), un concentrato attivissimo di cynarina, che stimola la circolazione sanguigna e linfatica, depura il fegato e stimola la diuresi.  Realizza una sorta di levaggio interno dell’organismo che fa paragonare gli effetti del trattamento  a una cura termale. Le conseguenze salutari sono gambe leggere, senso di benessere diffuso, regolarizzazione della pressione.  Se ne prende una compressa dopo pranzo e dopo cena, per un mese, riprendendo se necessario dopo un mese.