Bere 8 bicchieri d’acqua al giorno? Non serve

Redazione Pubblicato il 27/08/2015 Aggiornato il 27/08/2015

Il nostro organismo ha bisogno di acqua, ma ne introduciamo una buona parte con i cibi. Per questo bere tanto è inutile, se non dannoso

Bicchiere d'acqua

Non c’è dieta che non lo raccomandi: bevete almeno 2 litri, 2 litri e mezzo di acqua al giorno (l’equivalente di 8 bicchieri). Serve a depurarsi, a sgonfiarsi, a sentirsi sazie. D’estate poi, o se si fa sport, è indispensabile per reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione. Ma dalle pagine dell’autorevole New York Times adesso arriva il contrordine.

Il professor Aaron E. Carroll dell’Indiana University School of Medicine scrive che siamo di fronte a uno dei più grandi falsi miti della salute. Non c’è alcuna prova scientifica dei benefici di questi 8 bicchieri bevuti forzatamente (e a fatica).

Il professore non mette in discussione il bisogno che l’organismo umano ha di reidratarsi. E che si attesta proprio intorno ai 2 litri, 2 litri e mezzo di acqua al giorno. Ma, per buona parte, a meno che non si segua un programma alimentare particolare (ad esempio molto ricco di proteine) i liquidi necessari arrivano per buona parte dai cibi che mangiamo. Quindi non c’è alcuna necessità di tenere sempre a portata di mano una bottiglietta d’acqua.

Esagerare è addirittura dannoso

Più che una vera necessità è diventata una moda, copiata dalle star e dalle modelle. Indotta da certe campagne pubblicitarie martellanti. Lo confermano anche gli specialisti di casa nostra, come il professor Decio Armanini, endocrinologo, docente all’Università di Padova. «Per una persona adulta e in salute forzarsi di bere un bicchiere d’acqua ogni ora, non solo è inutile, può diventare addirittura dannoso. Il nostro corpo è regolato geneticamente per assumere una determinata quantità di liquidi: bere in eccesso quando non se ne avverte la necessità finisce per alterare il normale senso della sete. Inoltre l’eccesso di liquidi sovraccarica i reni che per smaltire i liquidi in più sono costretti a un lavoro “straordinario” senza interruzioni. Il discorso cambia per gli anziani o per i bambini perché tendono a non avvertire lo stimolo della sete e quindi sono più soggetti a disidratazione».

L'esperto consiglia

Bere eccessivamente non serve nemmeno a mangiare meno: l’acqua non sazia, pur gonfiando. Il consiglio del nostro esperto è di lasciarsi guidare dal senso della sete, ritrovarlo, perché è quello il vero segnale, naturale, delle esigenze del nostro organismo.