10 consigli per evitare sprechi a tavola durante le feste

Mentre lo chef Massimo Bottura ha appena dato alle stampe il suo libro “Il pane è oro” dove raccoglie le esperienze e le ricette di oltre cinquanta tra i migliori chef del mondo che ha chiamato alla cucina del benefico Refettorio Ambrosiano durante l’Expo di Milano, la Coldiretti propone un decalogo per evitare sprechi a Natale.

Ecco qualche consiglio per evitare gli sprechi a tavola

1. Fare la lista: controllare la dispensa e annotare su un foglio ciò che manca per la tavola delle feste fa risparmiare tempo, soldi e aiuta a comprare solo ciò di cui si ha bisogno.
2. Attenzione alle quantità: meglio effettuare acquisti proporzionati al numero dei componenti previsti per la tavola delle feste, senza eccessi.
3. L’unione fa la forza: organizzare acquisti di gruppo con amici e parenti permette di dividere il costo dei trasporti e ottenere condizioni vantaggiose.
4. Seguire il calendario: i prodotti di stagione hanno più sapore, contengono più sostanze nutritive e costano meno rispetto ai prodotti fuori periodo.
5. Preferire la filiera corta: comprare direttamente dal produttore oppure negli spacci in cascina assicura l’acquisto di prodotti freschi e che durano di più in quanto non hanno percorso lunghe distanze.
6. Attenzione all’etichetta: per verificare l’origine dei prodotti e il periodo di conservazione.
7. Addobbi da mangiare: con frutta, verdura, pane è possibile realizzare cestini, segnaposti, ghirlande per abbellire la tavola delle feste e al tempo stesso consumarli durante i pasti perché non vengano buttati.
8. Dare nuova vita agli avanzi: con i piatti del giorno dopo si può recuperare in modo semplice e veloce il cibo non consumato, riducendo al minimo gli sprechi.
9. Conservare bene il cibo: è bene preferire buste di carta per frutta e verdura, dividere ciò che va consumato subito da quello che deve essere conservato facendo attenzione alle condizioni di temperatura e umidità.
10. Utilizzare i prodotti della terra che avanzano: possono servire per maschere di bellezza o nel caso delle bucce di patata per pulire l’argenteria.