Vacanze: countdown

Redazione Pubblicato il 22/06/2015 Aggiornato il 22/06/2015

Calendario alla mano, elaborate un piano d’azione che vi permetterà di arrivare perfette all’appuntamento con le vacanze e con il costume. Dalla testa ai piedi

conto alla rovescia

-20 giorni

A circa tre settimane dalle vacanze è il momento di prendere un integratore che aiuti a stimolare la melanina per un’abbronzatura super e rafforzi le difese della pelle per evitare rughe e macchie.

La dieta non ha portato via i cuscinetti più tenaci? Mattina e sera, senza sgarrare, ci vuole un anticellulite ad azione urto, con un’alta concentrazione di caffeina, snellente, da massaggiare sui punti critici dopo la doccia.

-15 giorni

Se la pelle è secca la tintarella risulterà opaca e poco duratura. Per il viso all’idratante si può unire un siero e prevedere due maschere “dissetanti” a settimana da stendere anche sul décolleté.

Per il corpo ci vogliono ogni giorno dosi generose di creme ricche con oli e burri vegetali, acido ialuronico, aloe, ceramidi. Prima stendete sulla pelle un velo di olio di mandorle o di argan che aiuta a trattenere acqua.

-10 giorni

Per preparare i capelli ad affrontare con più forza le aggressioni estive serve una cura ricostituente con fiale e pratici kit ad azione intensiva che nutrono, idratano, rinsaldano le squamette di rivestimento del capello.

Levigata e morbida, la pelle si abbronza prima e resta colorata a lungo. Vai allora con lo scrub: a grana grossa per glutei, ginocchia, gomiti e piedi, a grana fine per gambe e braccia, delicatissimo per il viso e il décolleté.

-7 giorni

L’idratante per il corpo si può sostituire con un acceleratore di abbronzatura, formula specifica che mette in moto il meccanismo di produzione della melanina e rafforza la pelle.

Dal parrucchiere è il momento del colore: la tinta rimane brillante a lungo e i capelli hanno tempo per riprendersi dallo stress prima del mare. No invece a decolorazioni, permanenti e stirature: quelle sono da programmare dopo le vacanze.

-3 giorni

Le punte sono la parte più arida e fragile del capello: eliminarle dal parrucchiere restituisce freschezza alla chioma.

Per piedi impeccabili sulla sabbia serve la pedicure, da prenotare in istituto o da fare da sole in mezz’ora di calma. Mettete a bagno i piedi in acqua tiepida con qualche cucchiaio di olio di oliva, fate uno scrub, passate la raspa sulle parti ruvide, sistemate le unghie con tronchesino e limetta e date il tocco finale dello smalto.

-1 giorno

Via gli ultimi peli superflui. Con l’epilatore bastano pochi minuti per tutto il corpo. Idem con la crema depilatoria che va tolta però con cura perché può contenere sostanze fotosensibilizzanti: prima si passa l’acqua, poi un dischetto imbevuto di uno struccante oleoso. In entrambi i casi al termine serve una dose generosa di crema nutriente per addolcire e ammorbidire la cute.