09/08/2019

Sole: la sera metti al riparo la pelle

Alberta Mascherpa Pubblicato il 09/08/2019 Aggiornato il 09/08/2019

Quando arriva il fresco, il doposole diventa l’alleato prezioso per dare freschezza, addolcire e restituire idratazione e morbidezza a viso e corpo

doposole

L’impegno, diciamolo una volta per tutte, non si esaurisce una volta lasciata la spiaggia. I ricercatori dell’Università di Yale hanno provato infatti che l’azione dei raggi solari continua, e può far danni, anche ore dopo l’esposizione.

Per dirsi davvero virtuose non ci si può dimenticare che dopo aver protetto la pelle di giorno è indispensabile ripararla e rigenerarla al calar del sole.

A questo serve il doposole, un prodotto indispensabile nel beauty delle vacanze per ripristinare l’equilibrio della pelle, rinfrescarla, calmarla e frenare l’invecchiamento precoce. E anche per assicurare lunga vita alla tintarella quando si rientra.

Un “pompiere” che spegne il fuoco

Per capire quanto è importante il doposole basta pensare che l’esposizione ai raggi, anche se protetta, rappresenta sempre un’aggressione per la cute. «L’arrossamento, sia pur lieve, che compare sul viso e sul corpo dopo una giornata al sole, è il segno diretto di un’infiammazione che, anche se non dà fastidio, provoca un assottigliamento dello strato esterno dell’epidermide e un guasto nel suo sistema immunitario capace di compromette il metabolismo cellulare e rallentare il rinnovamento dell’elastina e del collagene provocando la comparsa di rughe e cedimenti » commenta il professor Leonardo Celleno, dermatologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e presidente AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia).

Azioni a tutto tondo

Il bello del doposole? Sa offrire davvero tutto quello di cui la pelle ha bisogno in estate. Addolcisce, rinfresca e calma le irritazioni, anche quando sono intense e fastidiose, e regala l’idratazione e il nutrimento per evitare le screpolature che compromettono la compattezza e l’uniformità della tintarella. «Senza dimenticare, importantissima, l’azione antiossidante, preziosa per arginare i radicali liberi scatenati dall’esposizione e responsabili di un’accelerazione nel processo di invecchiamento della cute» conclude l’esperto.

Anche durante il giorno

Le ore migliori per il doposole? Sono quelle della sera per sostenere e potenziare il lavoro di riparazione che la pelle mette naturalmente in atto con il buio» commenta l’esperto. Ma nulla esclude di applicarlo anche più volte durante la giornata quando si sta all’ombra per regalare al viso e al corpo una pausa di rigenerante freschezza.