Sole ad alta quota: proteggi il viso

Redazione Pubblicato il 21/01/2016 Aggiornato il 21/01/2016

In montagna la pelle ha bisogno di essere protetta. Scegli creme e stick solari che oltre a nutrire prevengono rughe e macchie scure sul viso

Pelle protetta in montagna

In partenza per la settimana bianca? Attenzione a non dimenticare il solare.
In montagna la pelle ha bisogno infatti di una protezione extra per evitare pericolose scottature, ma anche rughe e macchie che segnano precocemente il viso.

Protezione extra

La protezione da scegliere deve essere alta, dal 30 al 50+, dal momento che ad alta quota la radiazione solare è più forte rispetto al livello del mare. Succede per via dell’altitudine, ma anche dell’aria limpida e della presenza della neve che, come uno schermo, riflette i raggi solari con una percentuale di radiazione riflessa che arriva fino all’80%, ben quattro volte di più della sabbia.La temperatura bassa e il vento poi riducono la sensazione di calore facendo dimenticare che il sole può scottare.

Barriera contro freddo e vento

Il solare in alta montagna non serve solo a proteggere la pelle dal sole. Diventa anche un aiuto prezioso per creare una barriera isolante contro vento e freddo; va messo sempre, quindi, anche se non si scia, e applicato ogni due ore: i formati ridotti che spesso abbinano una crema per il viso con uno stick per le labbra, prezioso per evitare screpolature, sono ideali perché stanno nella tasca della giacca a vento, pronti per essere applicati con facilità anche sulle piste.

Sfoglia la nostra gallery di prodotti