Doposole: coccole salvapelle
Una calda giornata d’estate. A sera la pelle chiede idratazione e freschezza. Il doposole arriva subito in aiuto
Usare un solare nelle lunghe giornate al sole è sicuramente il comportamento più saggio per chi vuole prendersi cura della pelle nel cuore dell’estate. Ma se questa è la mossa giusta durante il giorno, attenzione a non trascurare i gesti indispensabili della sera.
Giornate intense per la pelle
«Dopo una giornata al sole, sempre e in modo particolare quando non è più giovanissima, la pelle ha bisogno di cure specifiche per riparare eventuali danni, reidratarsi in profondità e ritrovare il proprio equilibrio» commenta la dottoressa Laura Mazzotta, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Nutrizionista e Medico Estetico, Direttore Sanitario AEstemedica a Ferrara e Milano.
L’esposizione solare, infatti, mette sotto stress la cute: aumenta la disidratazione, altera la barriera idrolipidica e stimola la produzione di radicali liberi che accelerano l’invecchiamento.
Cosa serve?
Un doposole, sia per il viso che per il corpo, una formulazione studiata in maniera specifica per riconfortare la pelle stressata dal sole, calmarla, addolcirla e restituirle quanto ha perduto durante il giorno. Le sostanze più efficaci in questa direzione? «L’acido ialuronico, in diverse forme molecolari, che aiuta a ripristinare l’idratazione profonda, riduce la sensazione di pelle che tira e migliora l’elasticità» commenta l’esperta. «E poi la vitamina E, potente antiossidante liposolubile, che protegge le membrane cellulari e aiuta a rigenerare la pelle danneggiata, la vitamina C che stimola la produzione di collagene e agisce contro i radicali liberi, riducendo i danni provocati dal sole e migliorando il tono cutaneo, il pantenolo e l’aloe vera per il loro effetto lenitivo e antinfiammatorio, ottimi in caso di rossori o lieve irritazione, la niacinamide che ha un’azione schiarente sulle macchie accentuate dall’esposizione solare e rafforza la barriera cutanea. E per finire ceramidi e acidi grassi essenziali che aiutano a ricostruire il film idrolipidico, migliorando la capacità della pelle di trattenere l’acqua perché possa mantenersi morbida evitando le screpolature che per altro compromettono l’uniformità della tintarella».
Le giuste mosse
«È importante applicare il doposole entro poche ore dalla fine dell’esposizione quando la pelle è più ricettiva e “affamata” di nutrienti dopo aver fatto una doccia tiepida e asciugato la pelle tamponandola senza strofinare» precisa la dottoressa Mazzotta. «Nel caso del viso serve una detersione delicatissima prima dell’applicazione del doposole. Meglio infine evitare scrub, profumi o prodotti alcolici che hanno un’azione irritante».
L'esperta consiglia
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