Pelle: rinnovala con un trattamento al mirto antiage e detox

Arbusto tipico della macchia mediterranea (in Sardegna cresce in modo spontaneo), oltre che per la produzione del famoso liquore, il mirto è utilizzato anche in cosmesi, grazie alle sue proprietà antiossidanti, antisettiche e aromatizzanti. Il suo olio essenziale ha anche virtù purificanti.

Step by step

«La fase di benvenuto prevede un massaggio preliminare total body dalle manovre lente e avvolgenti con olio di lentisco – antinfiammatorio, idratante e nutriente, anch’esso tipico della Sardegna – arricchito da qualche goccia di olio essenziale di mirto», spiega Goretta Schiavoni, a capo di Beauty Center Valentino a Cagliari.

Si procede poi con il cuore della seduta: l’esfoliazione effettuata con bacche di mirto schiacciate e massaggiate sulla cute con manovre profonde, per riattivare la circolazione sanguigna e linfatica.

Dopo avere avvolto il corpo in un foglio di cartene, durante il tempo di posa, ci si rilassa con un massaggio di riflessologia plantare. «Trascorsi 15/20 minuti, si sciacquano i residui e si riceve un massaggio finale relax, eseguito con un’emulsione composta da olio di lentisco e infuso di foglie di mirto», conclude.

La ricetta dell’infuso

Questo drink è perfetto anche da sorseggiare nei periodi a cavallo tra due stagioni, grazie ai suoi effetti depurativi ed espettoranti. Lascia in infusione 1 cucchiaio di foglie di mirto in 100 ml di acqua bollente per 15 minuti. Fai raffreddare e gustala con mezzo cucchiaino di miele di mirto.