Pelle: proteggila dal sole anche in inverno

Redazione Pubblicato il 05/01/2017 Aggiornato il 05/01/2017

Anche con il freddo il sole può far danni alla pelle. Ecco perché è bene proteggersi

sole-inverno

Sulle piste ma anche in città. I raggi del sole rimangono un’aggressione potente che può danneggiare le strutture elastiche della pelle e favorire la comparsa di rughe e cedimenti. Mai abbassare quindi la guardia: la protezione serve, sempre, anche se il termometro è in picchiata.

In montagna

In partenza per la settimana bianca? Attenzione a non dimenticare il solare. Ad alta quota la pelle ha bisogno di protezione extra per evitare pericolose scottature ma anche rughe e macchie che segnano precocemente il viso. L’SPF? Alto o molto alto, dal 50 al 50+, dal momento che in alto la radiazione solare è più potente rispetto al livello del mare. Per via dell’altitudine, ma anche dell’aria limpida e della presenza della neve che, come uno schermo, riflette i raggi solari con una percentuale di radiazione riflessa che arriva fino all’80%, ben quattro volte di più della sabbia. La temperatura bassa e il vento poi riducono la sensazione di calore sulla pelle facendo dimenticare che il sole può scottare.

Una barriera antifreddo

Il solare in alta montagna non serve solo a proteggere la pelle dal sole: crea anche una barriera isolante contro vento e freddo. Le creme sono le più indicate in questa direzione perché nascondono nella loro consistenza ricca oli, burri vegetali e altre sostanze emollienti e nutrienti che impediscono la disidratazione. Vanno messe sempre, anche se non si scia, se si passeggia semplicemente per le strade del paese e anche se ci sono nuvole che non bloccano le radiazioni dannose.

Attenzione: il solare va riapplicato ogni due ore. I formati ridotti sono ideali perché stanno nella tasca della giacca a vento, pronti per essere applicati con facilità anche sulle piste.

In città

I raggi Uva, che non scottano ma invecchiano precocemente la pelle, sono presenti anche nella stagione fredda filtrando persino attraverso le nuvole e i vetri. In città non serve un solare vero e proprio ma è importante offrire alla pelle un trattamento da giorno che contenga filtri solari con un SPF che può partire dal 15 e arrivare al 30 per le pelli mature che tendono già ad essere segnate da rughe e iperpigmentazioni. Attenzione ad applicarlo su tutto il viso ma anche sulle mani che spesso sono scoperte quando si tolgono i guanti, sul collo e sul décolleté se non si usano sciarpe.