Medicina estetica: è il momento del “daddy makeover”

Redazione Pubblicato il 25/02/2016 Aggiornato il 04/03/2016

Dopo il mommy makeover, arriva il “restyling” riservato agli uomini che hanno raggiunto la soglia dei quaranta

brad pitt

Finora si sentiva parlare solo di “mommy makeover”, ossia la proposta completa di interventi di chirurgia e di medicina estetica rivolti in maniera specifica alle neomamme per aiutarle a tornare presto in forma dopo il parto.

Un restyling dopo i 40

Oggi arriva dalla Gran Bretagna una nuova tendenza. Si chiama Daddy Makeover e consiste in una sorta di restyling completo destinato agli uomini che hanno toccato i quarant’anni e che cominciano a notare qualche segno poco gradito dell’età che passa. Il nuovo trend sta prendendo piede anche in Italia dove gli uomini prenotano sempre più spesso una visita dal chirurgo. Si tratta per lo più di mariti che, dopo il matrimonio, tendono a mettere su peso per via della sedentarietà, della pigrizia e di un’alimentazione abbondante e che, al giro di boa dei 40, sentono la necessità di correre ai ripari.

Gli interventi più richiesti da lui

Non a caso gli interventi più richiesti sono proprio quelli di lipoaspirazione che permettono di “asciugare” la figura nei punti critici, primo fra tutti il girovita che spesso resiste tenace all’esercizio fisico e alla dieta. Altro intervento molto richiesto è quello che permette di correggere la ginecomastia, il deposito di grasso a livello della parte alta del torace. Per quanto riguarda il viso invece sempre più gettonati sono gli interventi soft che, pur mantenendo inalterati i tratti maschili del volto, permettono di dare una rinfrescata all’aspetto cancellando qualche anno.

Piacciono molto la blefaroplastica che eliminando borse e cedimenti regala uno sguardo più fresco e il botulino per attenuare le rughe d’espressione che segnano soprattutto la fronte e invecchiano il viso

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I numeri della chirurgia al maschile del resto sono in continua crescita; in Gran Bretagna ad esempio negli ultimi dieci anni si è arrivati a un raddoppio dei pazienti maschi che sono oggi il 9% del totale di chi si sottopone a un intervento di chirurgia plastica.

In aumento anche in Italia

Anche in Italia, pur restando una minoranza, sono sempre di più gli uomini che chiedono l’aiuto del chirurgo e del medico estetico. A cambiare è soprattutto l’approccio: se un tempo infatti i maschi si limitavano a interventi per correggere le orecchie a sventola e il naso ora sanno che con qualche piccolo ritocco al viso e al corpo si può guadagnare qualche anno e ritrovare non solo l’armonia estetica ma, a volte, anche la serenità.