11/07/2019

Smagliature: cosa chiedere al medico estetico

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 11/07/2019 Aggiornato il 11/07/2019

Dalla carbossiterapia al laser, dal PRP al needling. Ecco cosa chiedere al medico estetico per contrastare la comparsa delle smagliature

smagliature

Si formano dopo una gravidanza, una dieta o a causa di repentini sbalzi di peso (il famigerato effetto yo-yo).

Le smagliature compaiono in genere sulla zona di pancia, fianchi e cosce e sono alterazioni della continuità della pelle.

La brutta notizia? Queste formazioni sono degenerative, ovvero non esiste la possibilità che possano “risolversi” in autonomia. La maggiore percentuale di recupero avviene nella prima fase della loro comparsa, quando assumono una colorazione rossastra.

Quando diventano bianche, invece, si sono già insediate ed è quasi impossibile cancellarle. Il professor Giuseppe Sito, medico estetico e Direttore Scientifico dei Master in Medicina Estetica dell’Università Pegaso, ci spiega le tecniche da usare in sinergia per attenuarne la visibilità.

PRP

È il plasma ricco di piastrine (Platelet-Rich Plasma) che viene prelevato dalla persona che si sottopone al trattamento, lavorato per arricchirlo in piastrine (se ne possono concentrare fino a un milione e mezzo per millimetro cubo) e poi iniettato di nuovo nelle aree interessate. Questo prodotto, oltre ad essere totalmente biologico, è un ottimo stimolatore.
Durata: tre quarti d’ora
Ciclo: una seduta ogni 30 giorni per quattro/cinque mesi
Costo: 500 euro

Carbossiterapia

Grazie a iniezioni di anidride carbonica è in grado di modificare il tessuto adiposo, responsabile di attrarre verso il basso le smagliature, creando vere e proprie depressioni sulla pelle. Scollando questo tessuto dal sottocute si ottiene un miglioramento della qualità della cute.
Durata: mezz’ora
Ciclo: dieci sedute due volte l’anno
Costo: 150 euro

Laser CO2

Il dispositivo vaporizza anidride carbonica sullo strato più superficiale dell’epidermide per uniformare la grana cutanea. La parola d’ordine è non scendere mai in profondità nel derma per non formare altre cicatrici. Può essere un po’ doloroso.
Durata: mezz’ora
Ciclo: due/tre sedute una volta ogni 40 giorni
Costo: 200 euro

Needling

È uno strumento dotato di rotelline con più di mille microaghi con un’altezza che va da 0,4 a un millimetro che entrando nel derma lo inducono a produrre nuovo collagene e dunque nuove fibre elastiche per ricompattare l’epidermide. Come il laser può dare una sensazione di fastidio.
Durata: mezz’ora
Ciclo: tre/quattro sedute a distanza di 40 giorni
Costo: 200 euro

Da ricordare

Queste metodiche vengono eseguite in ambulatorio, non presentano effetti secondari, né necessitano di particolari procedure preparatorie. Vietato però esporsi al sole nei giorni successi alla seduta.

L'esperto consiglia

Per cercare di prevenire la comparsa di smagliature, in qualsiasi periodo dell’anno e in qualsiasi fase della vita, l’imperativo è idratare la pelle per rendere i tessuti più elastici. Oltre a bere molta acqua, è indispensabile applicare cosmetici a base di sostanze umettanti come olio di argan, jojoba, burro di karité, provitamina B5, vitamina E, collagene e acido ialuronico.