04/10/2023

Bacne: l’acne può interessare anche la schiena. Ecco come tenerla sotto controllo

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 04/10/2023 Aggiornato il 04/10/2023

La dermatologa suggerisce di utilizzare detergenti delicati e astringenti e spray a base di acido salicilico e glicolico

Woman with perfect skin

La chiamano bacne, contrazione delle parole back e acne, ed è l’acne che si localizza a livello della schiena. «Il disturbo ha la stessa origine dell’infiammazione batterica che si manifesta con comedoni e poi brufoli sul viso ed è dovuto a un eccesso di sebo che si accumula nei follicoli piliferi ostruiti da un tappo corneo, stimolando la formazione di batteri», spiega la dottoressa Mariuccia Bucci, dermatologo plastico a Sesto San Giovanni (MI) e presidente Isplad, Società Italiana ed Internazionale di Dermatologia Plastica, Rigenerativa ed Oncologica. Tra questi il principale indiziato è il Propionibacterium acnes.

Le altre cause

Oltre all’infiammazione batterica, le aggravanti della patologia sono una predisposizione genetica, periodi di stress, una dieta ricca di latte e zuccheri semplici, come quelli di snack dolci e bevande zuccherate.

Tra le concause, quando il problema compare in autunno, c’è anche un’eccessiva esposizione al sole senza protezione solare.

Le soluzioni

Anche la bacne può dare prurito con la tendenza a grattarsi. Un meccanismo che provoca escoriazione, fino a macchie e cicatrici.

Sotto la doccia usa detergenti delicati, purificanti e astringenti.

Dopo la doccia, il mercato dermocosmetico mette a disposizione degli spray a base di acido salicilico e glicolico che fanno seccare il brufolo. Il plus di questo prodotto è che si può vaporizzare anche con il flacone capovolto, per permettere di raggiungere in autonomia tutte le zone del dorso.

Se ci sono molte lesioni infiammate puoi applicare una pasta all’acqua.

Il dermatologo può consigliare creme specifiche con perossido di benzoite, oppure farmaci antibiotici e antinfiammatori locali.

«Lo specialista, per approfondire la situazione, esegue un’analisi della pelle e prescrive esami del sangue per valutare eventuali squilibri ormonali, un’insulino-resistenza, la composizione di zuccheri del sangue e i livelli di zinco e vitamina D», conclude la dottoressa Bucci.