Mani: nuovi trattamenti antietà

Redazione Pubblicato il 01/04/2016 Aggiornato il 01/04/2016

Più che il viso le mani denunciano l’età di una donna. Nuovi trattamenti aiutano a renderle più lisce e senza macchie

mani

Sono sempre esposte e invecchiano presto, addirittura prima del viso. Cartina di tornasole dell’età, le mani con il passare degli anni si svuotano, perdono la loro naturale levigatezza, si segnano con rughe e macchie scure.

Dal medico estetico

Oltre a curarle con puntualità, ogni giorno, con creme che preservano l’idratazione della cute, nutrono, riparano il film idrolipidico e proteggono, ci si può rivolgere al medico estetico per scegliere il trattamento più indicato per affrontare i diversi problemi che interessano questa parte.
A fare una carrellata sulle soluzioni più efficaci è il professor Alfredo Borriello, primario di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Pellegrini di Napoli.

Soluzioni antimacchie

Uno dei problemi più frequenti a cui le mani vanno incontro sono le macchie scure dovute a un accumulo di melanina, conseguente alla continua esposizione alle radiazioni solari, in particolare i raggi Uva, che raggiungono la parte in tutte le stagioni, anche durante l’inverno.
Sulle iperpigmentazioni si può intervenire con due diversi tipi di laserterapia, utilizzando a discrezione del medico la Luce Pulsata oppure il Laser Q Switched: entrambi un fascio di luce che attraversa la cute per raggiungere le macchie eliminandole nell’arco di un paio di sedute.

Più piene con il lipofilling

La perdita di elasticità della pelle e il progressivo svuotarsi per via del ridursi del grasso di deposito fa sì che le mani subiscano un processo di scheletrizzazione che porta ad evidenziare vene e tendini. La medicina estetica interviene proponendo una tecnica efficace come il lipofilling che prevede prelievi attraverso microcannule di tessuto adiposo in altre parti del corpo per procedere poi a trapiantare il grasso, con apposite siringhe, nel dorso delle mani che riacquistano elasticità e pienezza nell’arco di pochi giorni.

Utili anche i filler di idrossiapatite di calcio che riempiono i vuoti lasciati dalla perdita di tessuto adiposo: il numero di sedute necessarie varia in base all’entità del problema.

Effetti antietà con il laser

Un ulteriore aiuto al miglioramento estetico delle mani è offerto dal fotoringiovanimento CO2 frazionato, procedura eseguita in day hospital e anestesia locale che consente una ripresa immediata delle attività quotidiane. Il trattamento laser dura un quarto d’ora e agisce immediatamente su macchie cutanee e alterazioni vascolari; l’effetto del fotoringiovanimento richiede invece alcune settimane per completarsi e per dare risultati visibili.