Gambe: il decalogo antigonfiore

Redazione Pubblicato il 26/05/2018 Aggiornato il 26/05/2018

Affaticamento e pesantezza compaiono appena fa caldo. Ma bastano piccoli trucchi per contrastare questi problemi

gonfiore

Non ci sono sandali e infradito che tengano. Quando fa caldo le gambe si gonfiano per via del fatto che la circolazione rallenta e i liquidi ristagnano.

Il fastidio può comunque essere alleviato con qualche piccolo accorgimento.

Il decalogo per gambe leggere

  1. Muoversi, sempre
    Così si mantiene vivace la circolazione. Ma attenzione all’attività che non deve essere troppo pesante: meglio della corsa è la camminata che attiva la pompa muscolare che spinge il sangue verso il cuore.
  2. Mangiare sano e leggero
    Frutta e verdura vanno portate in tavola spesso: preziose sono soprattutto quelle rosse e viola naturalmente ricche di sostanze protettive del microcircolo.
  3. Non stare a lungo nella stessa posizione
    Che si rimanga sedute o in piedi ferme la buona regola è la stessa: camminare per un attimo ogni dieci minuti oppure alzarsi e abbassarsi sulle punte dei piedi e roteare le caviglie. Attenzione anche a non accavallare le gambe, un gesto che blocca la circolazione.
  4. Alzare le gambe quando si riposa
    E’ il sistema migliore per facilitare la risalita del sangue ed evitare la stasi circolatoria.
  5. Usare i tacchi con moderazione
    Le scarpe alte così come quelle rasoterra impediscono il naturale movimento del piede e ostacolano la circolazione.
  6. Curare l’abbigliamento
    Da evitare è tutto quanto stringe in vita e sulle gambe; via libera invece alle calze elastiche che favoriscono il ritorno venoso.
  7. Idratarsi dall’interno
    Importante bere molta acqua ma anche tisane e tè verde, ricco di antiossidanti protettivi del microcircolo. Anche verdure, zuppe e minestre apportano acqua per “fluidificare” il sangue e facilitarne la risalita.
  8. Fare docce fredde
    Facendo risalire il getto dalle caviglie all’inguine si attiva la circolazione; meglio ancora se si alternano getti caldi e getti freddi.
  9. Aiutarsi con il massaggio
    Sfioramenti delicati e leggeri dal basso verso l’alto aiutano ad attivare il circolo venoso e linfatico per eliminare liquidi e scorie. No invece a pressioni troppo decise che possono rompere i capillari già fragili.
  10. Usare cosmetici effetto ice
    Sono un aiuto prezioso perché grazie a sostanze attive di origine vegetale proteggono le pareti dei capillari e mantengono attivo il microcircolo oltre a dare un’immediata sensazione di freschezza e di benessere.