10/06/2019

Le smagliature, e se non fossero un problema?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 10/06/2019 Aggiornato il 10/06/2019

Persino una donna splendida come Bella Hadid le mostra con nonchalance. Che non siano così brutte da vedere, allora?

smagliature

Giovanissima e bellissima. Ma non perfetta come a volte si crede. Forte del fascino ma anche della sicurezza dei suoi 22 anni al Met Gala di New York Bella Hadid ha sfilato fasciata in un superbo abito di Moschino con un oblò proprio a livello dei fianchi rivelatore di una zona ad alta seduzione ma anche delle sue smagliature.

Viene allora da dire, forse non sono poi così importanti nell’economia della bellezza, forse non si notano così tanto o forse non si notano perché a mostrarle fiera è Bella Hadid e non le comuni mortali. Sta di fatto che osare tanto è comunque un certo segno dei tempi perché testimonia che sicure si può essere anche se non si è proprio perfette come si vorrebbe.

Bellezza, dunque, non fa rima per forza di cose con assenza di inestetismi.

Certo le smagliature possono dare fastidio soprattutto se sono tante, larghe e posizionate in zone dove, oblò strategici a parte ben difficili da indossare nella vita di tutti i giorni, il costume le mette in piena luce.

Ci vuole tono

Tanto vale allora darsi da fare prima che arrivino e Bella Hadid, giovane e non ancora mamma, testimonia che gli strappi della pelle non sono solo un segno delle gravidanze ma il marchio distintivo di una pelle che facilmente tende a perdere compattezza.

Importante è preservare il massimo della sua elasticità con l’uso costante di formulazione dal forte effetto nutriente e tonificante. Può essere un olio leggero oppure una crema ma anche uno spray che con praticità si applica sulle zone critiche, pancia e fianchi, attaccatura dei glutei e cosce fin giù fino alle ginocchia.

Ogni giorno, con puntualità

Certo ci vuole costanza perché un’applicazione di tanto in tanto non dà effetti mentre l’utilizzo regolare, ogni giorno dopo la doccia, aiuta la cute a mantenersi forte per evitare che il minimo arrotondarsi dei fianchi o al contrario la rapida discesa dell’ago della bilancia, in sostanza il tanto famigerato effetto yo-yo, sottoponga la cute a uno stress tale da “rompersi”.

L'esperto consiglia

Attenzione poi a potenziare le cure una volta scoperte le prime smagliature arrossate: è l’unico momento in cui intervenire con un preparato specifico può aiutare a farle regredire prima che diventino perlacee e difficilissime poi da far scomparire.