Come mantenere l’abbronzatura

Redazione Pubblicato il 28/08/2015 Aggiornato il 04/09/2015

Nutri la pelle perché così non si secca, resta morbida e la tintarella tiene più a lungo

Ragazza abbronzata

Nell’arco di una ventina di giorni o poco più la pelle si rinnova e il colore conquistato in vacanza se ne va lasciando come ricordo solo macchie e zone ruvide. Pur non potendolo arginare del tutto, questo naturale processo che porta la tintarella a stingersi si può comunque rallentare in un modo molto semplice: nutrendo in profondità la pelle. Dopo il sole e il caldo estivo, infatti, l’equilibrio idrico e lipidico della cute è alterato: l’epidermide si inaridisce, si screpola, si spella regalando un poco piacevole aspetto a macchie. Offrire nutrimento al corpo significa permettere alla pelle di mantenersi morbida e all’abbronzatura di preservarsi intensa e omogenea. Ecco allora che al rientro dalle vacanze le formule da regalare ogni giorno al corpo dopo la doccia sono quelle più ricche e generose: oli setosi che ricompattano lo strato superficiale e lo rendono levigato, creme a base di burri e oli vegetali ricchi di acidi grassi essenziali indispensabili per l’elasticità della pelle, burri sostanziosi capaci di compensare le carenze anche dei punti più spessi e ruvidi.

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Beauty tips

Applicate un velo di prodotto già prima della doccia e ripetete l’operazione dopo esservi asciugate, abbondando con la dose perché la pelle assorba tutto quello che le serve.