Laser e ultrasuoni per un fisico al top

Redazione Pubblicato il 02/03/2018 Aggiornato il 02/03/2018

Nuovi trattamenti soft di medicina estetica aiutano a ritrovare una silhouette armoniosa e definita: dal laser che rimodella agli ultrasuoni sciogligrasso

fisico al top

Sono diverse le proposte di trattamento che in modo soft aiutano a ritrovare rapidamente una silhouette più armoniosa e meglio definita.

Il laser che rimodella

«SculpSure è un macchinario di nuova generazione in grado di intervenire in maniera rapida e non invasiva sui cuscinetti localizzati» spiega il dottor Andrea Spano, chirurgo plastico ed estetico, direttore scientifico The Clinic Milano. «Il dispositivo utilizza l’energia della luce laser per aggredire le cellule adipose e fare in modo che vengano naturalmente eliminate dall’organismo». Grazie all’applicazione di specifici manipoli, il tessuto adiposo viene sciolto in soli venticinque minuti senza provocare dolore e senza lasciare segni dopo la seduta.

La nuova metodica è adatta ad eliminare accumuli lievi o moderati: nella maggior parte dei casi è sufficiente una sola seduta per avere risultati soddisfacenti.

I primi effetti si vedono circa dopo un mese, un mese e mezzo, diventano più significativi a partire dalla decima settimana e durano nel tempo se si conduce una vita sana seguendo un’alimentazione equilibrata e facendo moto.
Il costo orientativo di una seduta varia da 600 a 1200 euro in base all’estensione dell’area da trattare.

Gli ultrasuoni che sciolgono

«Alla base della nuova metodica Scizer ci sono gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità» spiega la dottoressa Michela Galimberti, medico e chirurgo estetico e direttore sanitario Iclid Milano. «Quando arrivano alla massima profondità, tra i nove e i 13 millimetri, inducono un riscaldamento del tessuto fino a 65-70° e la conseguente distruzione degli adipociti con la liberazione degli acidi grassi che vengono poi eliminati naturalmente dall’organismo a livello del fegato, proprio come se si facesse una dieta». La procedura è veloce, indolore e non richiede anestesia dal momento che il manipolo è raffreddato: durante il trattamento si può solo avvertire un lieve senso di pizzicore nelle parti più delicate mentre al termine la cute appare arrossata e resta più sensibile per qualche giorno. «In genere sono necessarie alcune sedute (da due a sei a seconda delle dimensioni della plica da eliminare) a distanza di sei settimane ma i risultati sono visibili già alla fine del primo mese e diventano più evidenti nel corso dei successivi» specifica la dottoressa Galimberti. Il costo di una seduta è di circa 550 euro.

Un taglio alla cellulite

«Celfina agisce sulla cellulite togliendo le depressioni e migliorando l’aspetto del tessuto che appare più compatto e liscio» spiega il dottor Mirko Manola, chirurgo plastico ricostruttivo ed estetico a Milano. Interviene infatti sulla contrazione e l’irrigidimento dei setti fibrosi che «tirano» il derma verso il basso: una volta rilasciati, la pelle trattata ritorna indietro e riprende il suo aspetto liscio e levigato. Il trattamento viene eseguito in ambulatorio e dura dai 45 ai 60 minuti. I tempi di recupero sono quasi immediati: dopo il trattamento è possibile continuare la giornata normalmente anche se è consigliato stare a riposo per 24 ore. Per quindici giorni si indossano indumenti contenitivi e per il primo mese si suggerisce un’attività fisica leggera.
I risultati sono visibili dopo tre giorni e si mantengono stabili fino a tre anni: il costo del trattamento varia da 2000 a 3500 euro in base alle zone da trattare.