Il 2018? L’anno del ritocco

Redazione Pubblicato il 15/01/2018 Aggiornato il 15/01/2018

Ecco le tante novità che attendono chi vuole farsi bella nell’anno nuovo. Con ma soprattutto senza bisturi

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Il 2018 sarà l’anno del ritocco. Soft e assolutamente naturale grazie a nuove metodologie e tecnologie all’avanguardia che saranno protagoniste nei mesi a venire. Ecco allora quello che ci riserva l’anno che sta per arrivare secondo il professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico past president della Federazione Italiana Medici Estetici (Fime) e docente all’Università degli Studi di Foggia.

  1. Stop ai cuscinetti

    Congelato oppure sciolto con una puntura, il grasso avrà le ore contate nel 2018 grazie a nuove soluzioni mini-invasive. La prima novità sono le punturine sciogligrasso: introdotto dal maggio scorso anche in Italia, BellKyra è un farmaco che distrugge il grasso in eccesso con una semplice iniezione. Al momento si utilizza per il doppio mento, ma è utile per eliminare depositi di grasso anche in altre parti del corpo. La seconda arma per sconfiggere il grasso è la criolipolisi che consiste nell’applicare una fonte di freddo per circa 70 minuti sulla zona da trattare. Questo determina un congelamento degli adipociti che poi vanno incontro a “morte”: possono essere necessarie più sedute, distanziate di almeno tre mesi tra loro; il risultato è definitivo ma la metodica non funziona in caso di pelle in eccesso.

  2. Naso nuovo senza bisturi

    Sarà sempre più diffuso il rinofiller per modificare il profilo senza chirurgia, spesso valida alternativa al bisturi. A volte infatti per dare armonia a un volto basta solo sollevare un po’ la punta o correggere dorsi prominenti con l’acido ialuronico, senza ricorrere alla chirurgia. I risultati durano fino a due anni. Attenzione però a rivolgersi a medici esperti perché un’iniezione sbagliata può portare danni seri.

  3. Trapianti di barba

    Gli uomini sono sempre più attenti all’aspetto. Ecco allora che dopo il trapianto di capelli crescerà nel 2018 la richiesta di trapianto di barba. Le tecniche sono simili anche se la distribuzione dei bulbi è differente tra barba e capelli.

  4. Effetto push up per il seno nuovo

    Le protesi tonde saranno grandi protagoniste anche nel 2018. Dopo anni di utilizzo delle protesi anatomiche, oggi c’è un ritorno a quelle tonde ma con gel più ergonomico che le rende morbide al tatto e che tiene a freno il problema della rotazione, responsabile spesso del ricorso a un nuovo intervento.

  5. Una nuova soluzione contro la cellulite

    Cuscinetti e pelle a buccia d’arancia si potranno facilmente eliminare con Cellfina, intervento a metà tra chirurgia e medicina estetica. Si inserisce un ago tagliente nel sottocute per tagliare i setti fibrosi in modo che il tessuto si riadagia con risultati che durano tre anni. L’intervento si esegue in day hospital in ambulatorio con anestesia locale.

  6. Zigomi pronunciati per l’effetto selfie

    Eliminare il grasso dalle guance per essere più fotogenici sembra essere una tendenza destinata a crescere. Attenzione però che l’intervento non è da tutti: il chirurgo deve valutare con particolare attenzione se sia il caso o meno di “smagrire” il volto.