23/04/2022

Cellulite: la caffeina funziona sempre

Alberta Mascherpa Pubblicato il 23/04/2022 Aggiornato il 23/04/2022

No, non devi bere espressi su espressi ma cercarla tra gli ingredienti dei trattamenti che usi per rimodellare la figura

Portrait of a young sensual woman in white shirt in the beautiful bathroom with green plants. Woman's beauty and tenderness concept

La cosmetologia è alla continua ricerca di principi attivi sempre più efficaci. E quando si parla di cellulite la partita è di una certa rilevanza visto che cuscinetti e pelle a buccia d’arancia rappresentano uno dei crucci più sentiti dalle donne.

Ma tra le tante novità rimane una conferma: la caffeina resta l’ingrediente di punta quando si vuole un fisico più in forma.

Decisa azione lipolitica

Non parliamo però di quella che si nasconde nella tazzina: i caffè si possono bere e hanno per altro una discreta funzione drenante, ma aumentarne il numero non ha nessuna efficacia contro la cellulite. Serve invece la caffeina che contengono le formule snellenti e anticellulite, in percentuale più o meno elevata: è chiaro ovviamente che più è presente in una crema, in un gel piuttosto che in un fango, più decisa è l’azione del prodotto. Ma come funziona la caffeina in direzione snellente? Agisce su alcuni processi biochimici del metabolismo cellulare: in particolare la caffeina inibisce un particolare enzima che a sua volta interferisce con una proteina coinvolta nella lipolisi, il rilascio dei grassi. In parole povere la caffeina, attraverso un complesso processo, fa in modo che i lipidi accumulati vengano eliminati a tutto vantaggio della linea.

Effetti combinati

L’azione lipolitica della caffeina viene spesso potenziata nelle formule anticellulite da altre sostanze che agiscono sul metabolismo dei grassi come la teofillina ricavata dal tè, le alghe, la cola e la carnitina. Mai dimenticare in ogni caso che il successo di un prodotto è legato al suo uso costante, mattina e sera possibilmente, per almeno un mese o meglio ancora per due, ciclo da ripetere poi a cadenza regolare in base alle necessità.

Prima di tutto

Per far penetrare meglio i prodotti anticellulite è utile liberare i pori in modo che la caffeina, contenuta insieme ad altre sostanze funzionali, penetri meglio e a fondo. Se tu sei fatta un caffè quindi non buttare i fondi: mescolali con un cucchiaino di zucchero di canna e uno di olio di oliva o di mandorle e avrai un delicato scrub naturale da massaggiare su gambe, fianchi e glutei con l’aiuto di una spugna morbida. Se vuoi invece una maschera dal potere anticellulite devi mescolare a del caffè macinato fresco dell’olio di cocco fino ad ottenere un composto che si possa applicare sulle zone critiche, da lasciare in posa almeno due ore perché la caffeina faccia effetto. Decisamente impegnativo, non ti pare? Meglio allora un fango o un impacco già pronto sempre a base di caffeina che grazie a processi di micronizzazione risulta efficace con pochi minuti di pausa, senza sporcare e lasciando la pelle levigata dopo un rapido passaggio sotto la doccia.