04/03/2020

Beauty, le buone abitudini in tempi di Coronavirus

Alberta Mascherpa Pubblicato il 04/03/2020 Aggiornato il 04/03/2020

In piena emergenza, ma anche quando sarà rientrata, è sempre bene fare attenzione ai gesti beauty quotidiani: dalla detersione delle mani alla prova dei prodotti per il trucco

bellezza e virus

Oggi l’allerta è massima e anche se è ormai chiaro che il Coronavirus non si trasmette attraverso il contatto con gli oggetti si presta molta attenzione ai gesti che si fanno, anche i più comuni.

L’emergenza Coronavirus può anche essere l’occasione per imparare corrette norme di igiene e anche piccoli trucchi di bellezza che possono diventare buone abitudini quotidiane. Da qui in avanti.

Provare? Non tutto

In tema di cosmesi, e di trucco in particolare, provare consistenze, colori, fragranze è fondamentale. Ma se non c’è nessun problema a spruzzarsi un profumo oppure a versare sul polso una goccia di fondotinta (importante è non appoggiare il beccuccio sulla pelle), sarebbe del tutto da evitare la prova di rossetti, ombretti e di altre polveri da trucco che siano state testate da altri con pennelli oppure con le dita. L’alternativa? Le tante app che semplicemente caricando una foto permettono di provare virtualmente tutte le sfumature di un rossetto, di un eyeliner oppure di un fondotinta.

Scambiare? Assolutamente no

I prodotti da trucco sono di esclusivo uso personale. Non vanno quindi mai prestati a nessuno: lo si può fare con un fondotinta liquido mettendolo sul dorso delle mani, con una BB ma non con un rossetto che tocca la mucosa e men che meno con matite, eyeliner e mascara che vengono in contatto con un’area delicatissima come quella degli occhi. Identico il discorso per pinzette e piegaciglia, pinzette e altri accessori di bellezza come i pennelli.

Lavare le mani? Sempre ma nel modo giusto

Passaggi continui sotto l’acqua. L’igiene delle mani è un gesto chiave, e non solo in tempi di Coronavirus. Ma attenzione a quello che si utilizza: i detergenti troppo aggressivi non sono necessari e per di più rischiano di impoverire la pelle (così come i disinfettanti in gel a base alcolica) che finisce per diventare secca e screpolata. Meglio usare un sapone o un detergente delicato strofinando con cura le mani per almeno venti secondi e procedere sempre a un accurato risciacquo preferibilmente con acqua fredda evitando quella calda che inaridisce. È il momento poi della crema: più che mai quando i lavaggi sono frequenti metterla e rimetterla è un aiuto prezioso per l’equilibrio e la morbidezza della pelle.