17/07/2019

A piedi nudi, per un pieno di benessere

Alberta Mascherpa Pubblicato il 17/07/2019 Aggiornato il 17/07/2019

A casa, in spiaggia, su un prato. Strategie di bellezza e di benessere per piedi che camminano liberi e felici!

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Non hanno bisogno di grandi attenzioni ma solo di costanza per presentarsi al top. La vacanza è il momento giusto per prendersi cura con puntualità dei piedi, imparando qualche piccola strategia efficace anche al rientro.

Bastano cinque minuti

«Pochi minuti di ginnastica sono un vero toccasana per le estremità» spiega Simona Musocchi, personal coach a Milano.

I movimenti? Semplici e immediati, da ripetere quando si vuole, sulla sdraio, su un prato o semplicemente davanti alla TV.

«Basta afferrare le dita dei piedi e muoverle delicatamente, in su e in giù, per una decina di volte, con dolcezza. Sedute poi si ruotano le caviglie in senso orario e in senso antiorario, poi si immagina che l’alluce sia una penna da usare per “scrivere” su un’immaginaria lavagna tutti i numeri, da uno a dieci. Ci si alza in piedi e si fa rotolare prima il piede destro e poi il sinistro su una pallina premendo bene a livello delle dita, dell’arcata plantare e del tallone» spiega Musocchi.

Barefooting

Da Britney Spears a Nicole Kidman passando per Sharon Stone e Kate Moss. Tante le star convertite al barefooting, la camminata a piedi scalzi nata in Nuova Zelanda e diffusa ormai in tutto il mondo. «Camminare a piedi nudi è un ottimo esercizio per tutto il corpo, stimola il sistema sanguigno e linfatico, migliora l’equilibrio e la coordinazione, potenzia le capacità percettive» spiega Musocchi. E ha riflessi positivi contro gonfiori e cellulite.

«La natura è il luogo ideale per farlo: si può camminare a piedi nudi sulla spiaggia oppure su un prato, controllando sempre il percorso in modo da evitare terreni sconnessi o inquinati da oggetti che possono provocare tagli e ferite». Importante è “sentire” a ogni passo l’appoggio del piede per percepire le sensazioni che le scarpe fanno perdere.

Camminare a piedi nudi è infatti un modo per riappropriarsi della propria libertà e del rapporto con la natura e per allentare lo stress, con vantaggi sia per la mente che per il fisico. Di tanto in tanto poi si può abbinare alla camminata un respiro profondo per ossigenare al meglio i tessuti e rilassare la mente.

Operazione anti-ruvidità

I talloni sono un punto dove la pelle tende a ispessirsi e a diventare ruvida. Per ritrovare morbidezza al mare si può utilizzare la delicata azione abrasiva della sabbia: ne basta una manciata asciutta da strofinare con un certo vigore sui piedi asciutti insistendo su talloni e dita.

A casa invece si può usare la lima oppure un roll on abrasivo, sempre dopo aver lasciato a bagno i piedi per almeno cinque minuti in acqua calda con due, tre cucchiai di olio di mandorle dolci che ammorbidisce.

Dopo si applica una dose generosa di una crema ricca e nutriente oppure si fa una maschera con i pratici calzini imbevuti di un siero rigenerante che in venti minuti leviga la pelle togliendo ruvidità e ispessimenti.