Gli oli, amici dei capelli

Alleati preziosi per la bellezza dei capelli, gli oli vegetali sono un concentrato di acidi grassi polinsaturi che, grazie alla loro affinità con i lipidi presenti sulla fibra capillare, aiutano a preservare integra la barriera protettiva. Hanno dunque la capacità di frenare l’evaporazione dell’acqua contenuta negli strati più profondi dei capelli così da evitare la loro disidratazione.

Argan: oro del deserto

Tra i più usati per la cura dei capelli c’è innanzitutto l’olio di argan conosciuto anche come “oro del deserto” per le sue preziose virtù (e per il fatto che l’Argania Spinosa, la pianta che produce i semi da cui viene estratto, cresce nella parte sud del Marocco). Emolliente e protettivo, nutriente e rigenerante, ripara i danni del fusto, nutre, previene le doppie punte regalando luce e setosità.

Oliva, mandorle dolci e semi di lino

Altrettanto efficaci sono l’olio di oliva e quello di mandorle dolci che ripristinano il film superficiale protettivo e rinsaldano le squame per dare lucentezza alla chioma. Anche l’olio di semi di lino, ricco di acidi grassi Omega 3 e 6, ha ottime proprietà ristrutturanti e ammorbidenti, utili per mantenere i capelli elastici e forti, dalla radice alle punte.

Monoi e sapote

Arrivano da terre lontane l’olio di monoi, che da sempre le donne polinesiane utilizzano per esaltare la lucente setosità delle loro chiome, e l’olio di sapote originario dell’America Centrale, un concentrato in vitamine, oligoelementi e minerali preziosi per proteggere e ossigenare il bulbo così da dare forza ai capelli.

Effetti speciali

Oltre che come ingredienti nei trattamenti per capelli, shampoo, balsamo e maschere ristrutturanti, questi oli si possono trovare in versione pura. Utilizzateli così:
a piccole dosi sulle punte umide o asciutte, come rimedio antirottura;
sulle lunghezze  per togliere l’effetto crespo e rendere la capigliatura più luminosa.