12/03/2024

Capelli sciupati? Rigenerali così

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 12/03/2024 Aggiornato il 13/03/2024

Capelli deboli, secchi o rovinati sulle punte. Forse hai esagerato con i trattamenti chimici. Servono rituali idratanti e vitaminici in salone e una corretta beauty&wellness routine a casa 

capelli sciupati

Colorazioni selvagge, stirature, permanenti & co., specie se praticati fa-da-te o senza la consulenza di un esperto hair stylist a lungo termine possono presentare il conto alle nostre chiome. Il motivo è presto detto. «I trattamenti chimici possono danneggiare i capelli se utilizzati in modo improprio o senza valutare correttamente il loro pH», spiega Armando Petracci, Framesi Global Technical Director.

I capelli hanno una struttura proteica acida e l’uso per esempio di prodotti chimici coloranti, che hanno una struttura alcalina, può essere fonte di stress, specie se il processo non viene gestito in modo corretto.

Questo stress può essere aggravato dalla combinazione con esposizione al sole, vento, inquinamento e ingredienti come ammoniaca, persolfato d’ammonio, potassio e SLES (tensiottivi) presenti negli shampoo. La buona notizia è che comunque le sostanze chimiche utilizzate oggi sono in genere meno dannose rispetto a qualche anno fa e sono anche decisamente più rispettose dell’ambiente.

In salone

Al parrucchiere di fiducia puoi chiedere trattamenti sempre più sofisticati in termini di prestazioni, che sfruttano le proprietà di ingredienti come acido ialuronico, acido malico e acido citrico, nonché l’impiego di sali minerali e proteine a basso peso molecolare. Questi componenti rappresentano il gold standard per la cura dei capelli molto danneggiati.

Home care

A casa scegli uno shampoo privo di tensioattivi e siliconi, abbinato a una buona maschera a base di amminoacidi. Sciacquare la capigliatura con acqua fredda è sempre una buona abitudine. Il phon può essere utilizzato anche in abbinamento a piastre e ferri, ma fai attenzione. «In questo caso devi preferire strumenti dotati di tecnologie che consentano di non alterare la struttura dei capelli, come la tecnologia ionica, rivestimenti in ceramica e regolazione controllata della temperatura», conclude Petracci.