08/10/2019

Hair look: la coda fa ancora tendenza

Alberta Mascherpa Pubblicato il 08/10/2019 Aggiornato il 08/10/2019

La coda è sempre una certezza, nel panorama delle acconciature. Ma scegliere bene dove la si “allaccia”, anche tenendo conto della forma del viso, la rende ancora più glamour

coda

Bassa e regale alla Meghan Markle oppure alta e “acchiappa like” come quella di Ariana Grande. Non ci sono dubbi sul fatto che la coda rimane sempre un’acconciatura di tendenza, ma il dubbio è dove legarla, se in cima alla testa oppure sulla nuca, di lato o più semplicemente al centro.

La scelta dipende innanzitutto dai tratti e dalla forma del viso.

In basso

Legata sulla nuca la coda risulta elegante, adatta in ogni occasione, dalla più casual alla più formale. Kate Middleton (e cognata) docet. Attenzione però che se però i lineamenti sono forti e squadrati questa soluzione finisce per accentuarli. La soluzione? Legarla morbida, un po’ scompigliata per addolcire il viso e renderlo sbarazzino.

Tutta di lato

Romantica e perfetta per le grandi occasioni, è ideale per riempire e restituire armonia a un viso dalla forma triangolare soprattutto quando cade morbida e piena. Va da sé che se c’è un’asimmetria, una coda laterale finisce per accentuarla persino se la si porta dalla parte opposta.

In cima alla testa

Se le sorelle Hadid ne hanno fatto la loro signature, viene da pensare, e a ragione, che sia la soluzione ideale per valorizzare un ovale perfetto. Inutile dire che orecchie grandi e sporgenti suggeriscono invece di abbandonarla preferendole una mezza coda con qualche ciuffo che cade ondulato ai lati. Ben tirata la coda alta regala verticalità e “slancia” non solo un viso paffutello ma l’intera figura con un effetto lifting che riesce persino ad aggiungere qualche centimetro e togliere qualche anno.

Legata a metà

Sta bene a tutti i visi, si adatta bene ad ogni occasione, si realizza a tempo di record. Attenzione però a un particolare: se con un ovale perfetto si possono raccogliere tutti i capelli anche tirandoli, nel caso di forme meno armoniose e di lineamenti spigolosi meglio lasciare libera qualche ciocca oppure prevedere una frangia o un ciuffo che incorniciando il volto lo ammorbidiscono. A trarne vantaggio è soprattutto un viso a cuore visto che la coda a metà accompagnata da un ciuffo laterale aiuta a portare l’attenzione verso gli zigomi e il mento distogliendola dalla fronte.

C’è anche la versione a bolle

Il bello della coda? Non solo la sua praticità ma anche la sua versatilità che stagione dopo stagione la indirizza verso interpretazioni diverse. L’ultima è la bubble, la coda strizzata in più punti. Perfetta per chi ha capelli lunghi e folti, non funziona su un viso allungato. Se poi l’idea delle bolle non piace non resta che sbizzarrirsi con gli accessori scegliendo, secondo lo stile personale o il mood del momento, tra fiocchi di velluto e fiori, pinze e mollettine, nastri di raso e fermagli gioiello.