Yoga contro i dolori mestruali

Sono un problema per moltissime donne. Secondo dati diffusi dalla Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia), per le mestruazioni abbondanti e dolorose si soffre fin da giovanissime, tanto che rappresentano la prima causa di assenza da scuola per le studentesse. Fra le cure dolci per contrastare il fastidio c’è lo yoga che ha potenzialità benefiche molto concrete.

Come una farfalla (sdraiata  a terra)

L’insegnante Elena Fanfani (www.thaiyogastudio.com) ci suggerisce una posizione mirata che potete ripetere quando ne sentite la necessità, anche per pochi minuti. Si chiama Supta Baddha Konasana (la Farfalla sdraiata a terra) e suo punto di forza è la semplicità di esecuzione: potete provarlo su un tappetino, ma anche sul letto.

Si esegue così

Sedute a terra, piegate le ginocchia, unite le piante dei piedi e avvicinate i talloni al bacino quanto potete. Le ginocchia si aprono verso l’esterno. Appoggiando le mani (prima) e gli avambracci (poi) al suolo dietro di voi, e rilassando la zona lombare, fate scendere il busto e la testa fino a trovarvi sdraiate. Secondo il vostro livello di mobilità, potete aiutarvi posizionando un cuscino sotto alla parte bassa della schiena, o sotto al collo. Abbandonate le braccia ai lati del corpo, con i palmi rivolti verso l’alto. Le ginocchia rimangono divaricate.  Mantenete la posizione almeno 2-3 minuti, ma anche 5 e più, se siete esperte e se lo sentite necessario.

Perché funziona

La Farfalla sdraiata  a terra sblocca le anche e procura un rilassamento di tutta la zona pelvica e dell’interno delle cosce, allentando le tensioni e riducendo i dolori addominali. L’asana ha una grande efficacia anche sulla circolazione linfatica nell’area del bacino e riduce quindi i gonfiori tipici del periodo in cui compaiono le mstruazioni.