21/01/2021

Smart working: via il mal di schiena sulla Fit chair

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 21/01/2021 Aggiornato il 21/01/2021

Al posto della normale sedia, la Fit chair è un attrezzo smart che corregge la postura e assicura  un allenamento ininterrotto per i muscoli dell'addome e della schiena

smart working - fit chair

Lo smart working e la maggiore sedentarietà che caratterizzano i mesi in cui stiamo vivendo hanno ripercussioni importanti sull’assetto corporeo e sui disturbi che le tensioni muscolari anomale e gli sbilanciamenti posturali procurano. In particolare, stare sedute alla scrivania molto a lungo può indurci ad assumere posizioni scorrette, ma la nostra personal trainer Evgenia Babrovskaia, Senior coach della WTA Functional Training Academy, ci fa scoprire la Fit chair un nuovo attrezzo che si rivela un’utilissima alternativa alla sedia, per prevenire e contrastare questo genere di fastidi.

Nata per il fitness ma perfetta come supporto per il lavoro o per lo studio, la Fit chair è costituita da una gym-ball (la palla grande del fitness) e da un supporto a rotelle.

Una postura a rischio

Quando ci sediamo su una sedia, automaticamente ci rilassiamo e ci accasciamo. Addominali e glutei perdono tono, il bacino assume una posizione di retroversione che riduce la naturale curva della zona lombare della schiena, la parte superiore della colonna vertebrale è costretta a creare innaturali compensazioni e, priva di un attivo sostegno muscolare, si incurva in avanti, in quella classica posa con la “gobba” e le spalle curve che quasi tutti tengono alla scrivania. Inoltre i muscoli della catena anteriore, ad esempio i flessori delle anche, si accorciano e creano ulteriori tensioni, anomale e dannose. Con il passare del tempo questi sbilanciamenti posturali diventano abituali e provocano fastidi e dolori di varia entità, perché tutta la muscolatura posturale, come il core e i paravertebrali, è poco attiva e perde sia tono che flessibilità. E proprio nei periodi in cui lo stile di vita sedentario porta i muscoli a irrigidirsi, o a rilassarsi in modo disarmonico e innaturale, che una seduta come la Fit chair può rivelarsi una soluzione davvero smart.

Tutti i benefici dell’instabilità

La grande palla cedevole offre al corpo un supporto instabile e le rotelle, se non vengono bloccate (è infatti possibile farlo), accentuano questa condizione di instabilità. Stando sedute sulla Fit chair, grazi ai suoi continui micromovimenti, siete costrette ad attivare per tutta la giornata lavorativa la muscolatura profonda del core, deputata a stabilizzare il corpo, e gli altri muscoli posturali, come quelli della schiena. Così si crea un sostegno forte e benefico per la colonna vertebrale, che può mantenere le sue naturali curve fisiologiche. In poche parole, la Fit chair corregge la postura e sollecita i muscoli, in una sorta di training ininterrotto che avviene senza quasi che ve ne rendiate conto.

L’esperta consiglia

Quando state sedute, regolate la Fit chair in modo che il bacino sia poco più alto delle ginocchia e i piedi ben aderenti al suolo. Se scrivete dovete poter appoggiare completamente l’avambraccio al tavolo, senza incurvare la schiena, se siete al pc dovete appoggiare i polsi in modo comodo e simmetrico. La palla del diametro di 65 cm è di solito quella più appropriata. E’ preferibile sostituirla gradualmente alla sedia abituale, iniziando con 1-2 ore al giorno.