Sindrome premestruale, punta su 3 alleati: luppolo, biancospino e yogurt

palpitazioni, ansia, nervosismo, depressione, irritabilità, instabilità dell’umore. Un insieme di sintomi che a secondo dei casi si presentano mescolati o preponderanti l’uno sull’altro. Una vera e propria patologia, addirittura menzionata in diversi casi legali.

Un rapido sollievo, senza effetti collaterali, può arrivare dalle cure naturali.

Le compresse di luppolo

Il luppolo è una pianta sedativa che non toglie energia, in grado di riequilibrare l’umore senza effetti collaterali. Grazie alle sostanze amare simili agli estrogeni e antiandrogene, contenute nelle sommità fiorite, contrasta tutti gli effetti a carico del sistema nervoso prima e durante la comparsa delle mestruazioni.

La dose. Se ne prende una compressa dopo ogni pasto, partendo da una settimana prima del flusso e continuando fino alla sua interruzione.

La tintura madre di biancospino

Questo rimedio erboristico è un concentrato di due sostanze, iperoside e rutina, che hanno una specifica azione nella sindrome premestruale: favoriscono il relax, innalzando la soglia di tollerabilità del dolore. Ottimo antispastico, agisce molto velocemente anche sull’umore.

La dose. Se ne prendono dieci gocce in poca acqua, 4-5 volte il giorno, iniziando non appena la sindrome pre mestruale inizia a farsi sentire.

Yogurt, latte e latticini freschi

Un alimento per essere considerato efficace nella cura della sindrome premestruale deve avere tre caratteristiche: essere ricco di magnesio, contenere alte dosi di triptofano (la sostanza che favorisce il buonumore) e di vitamina B3, che rende veloce ed efficace il metabolismo di queste sostanze. Lo yogurt ma anche il latte intero fresco e i latticini come la ricotta, corrispondono a questo identikit. Per migliorare l’umore basta introdurre questi cibi nella dieta quotidiana.

.