24/08/2015

Sindrome premestruale: la cura è dolce

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 24/08/2015 Aggiornato il 24/08/2015

I sintomi delle sindrome premestruale, dal mal di testa, ai gonfiori, al dolore sono spesso molto fastidiosi. La medicina naturale (fitoterapia, gemmoterapia, omeopatia) permette di affrontarli in modo efficace, senza effetti collaterali

Sindrome mestruale

Gonfiori, mal di testa ma anche momenti di malinconia e di nervosismo. Per molte donne i giorni che precedono l’arrivo delle mestruazioni sono “giorni no”, di lievi disagi o di malesseri più intensi.

Per gli specialisti questi problemi, fisici ed emotivi, sono tutti sintomi di un disturbo preciso la sindrome premestruale, o SPM, legata ai cambiamenti ormonali di questo periodo e che colpisce 8 donne su 10.

Gemme, erbe, fiori, radici, minerali

Proprio perché legata alle fasi naturali del ciclo femminile la SPM va affrontata il più possibile in modo dolce, cercando di attenuarne e minimizzarne i disagi senza interferire troppo nei delicati equilibri del corpo della donna. Più che i farmaci tradizionali quindi sono efficaci i rimedi della medicina naturale. Prodotti fitoterapici e gemmoterapici a base di erbe e piante, cure omeopatiche (si acquistano in farmacia ed erboristeria).
L’assunzione dei rimedi va cominciata nei sette giorni precedenti le mestruazioni e proseguita fino alla fine di quest’ultime.

Con la Fitoterapia

E una medicina dolce che utilizza derivati di erbe, foglie, radici, semi di piante. Si usano due tipi di preparati, la tintura madre (TM) e il macerato glicemico (MG). Si assumono versando le gocce in un bicchiere con circa un dito di acqua, preferibilmente a stomaco vuoto. I rimedi fitoterapici si trovano in erboristeria e nelle farmacie con reparto erboristico.

Ecco due piante utili per alleviare i dolori, il mal di testa e le tensioni muscolari, in alternativi agli analgesici.
* Achillea Multifolium tintura madre: 30 gocce 3 volte al giorno.
* Vitex Agnus Castus tintura madre: 30 gocce 3 volte al giorno.

Con la Gemmoterapia:

La gemmoterapia è una tecnica di medicina dolce che sfrutta le proprietà dei giovani getti e le radichette delle piante. I preparati vengono chiamati gemmoterapici vengono indicati dalla sigla MG1DH sul flacone (per esempio Ribes nigrum MG1DH ). Sono sotto forma di macerato glicerico. I rimedi si trovano in erboristeria e nelle farmacie con reparto erboristico.

* I germogli di lampone in macerato glicerico agiscono come rilassanti in caso di dolori e tensione all’addome. Se ne assumono 30 gocce tre volte al giorno, prima e lontano dai pasti.
* Le gemme di betulla in macerato glicerico sono invece molto utili per il drenaggio, per sgonfiare, per depurare il corpo, per diminuire la ritenzione dei liquidi. La dose è di 30 gocce al mattino, 15 minuti prima di colazione.
* Sempre contro la ritenzione idrica sono efficaci le gemme di castagno, in macerato glicerico che agiscono direttamente sul sistema linfatico e aiutano i liquidi del corpo a fluire meglio. Se ne assumono 30 gocce al mattino, 15 minuti prima di colazione.

Con l’Omeopatia

L’omeopatia è una medicina naturale che utilizza il metodo “della similitudine”. Parte cioè dal principio per cui ogni sostanza che, a dosi massicce, provoca un disturbo, usata a dosi lievi e dopo un’opportuna diluizione, può curare lo stesso problema. Le sigle che seguono il nome dei farmaci omeopatici indicano la diluizione del rimedio. I granuli omeopatici non vanno masticati ma fatti assorbire lentamente sotto la lingua.

* Contro il gonfiore diffuso, accompagnato da calo del tono dell’umore è indicato Lachesis 15 CH 3 /4 volte al giorno.
* Per il mal di testa e la ritenzione idrica, Natrum muriaticum 15 CH 3 /4 volte al giorno.
* Contro i gonfiori alle gambe accompagnati da difficoltà circolatoria ma anche per combattere la labilità emotiva e il senso di malinconia è utile Pulsatilla 15 CH 3 /4 volte al giorno.