Si torna in palestra! Preparatevi così

Redazione Pubblicato il 17/09/2015 Aggiornato il 17/09/2015

Alcuni rimedi omeopatici e integratori possono aiutarvi a riprendere l’attività sportiva con la giusta energia e senza rischiare di farvi male

Tapis roulant

Settembre è il mese in cui si registra un boom di iscrizioni in palestre e piscine. Ma anche parchi, campi sportivi e percorsi ciclabili sono più affollati. Gli obiettivi sono diversi: smaltire i chili accumulati in vacanza o, al contrario, mantenere i benefici ottenuti dal maggiore movimento oppure, semplicemente, trovare un momento di svago fuori dall’ufficio.

Ma attenzione a non improvvisare. L’errore più comune è quello di strafare, sopravvalutando le proprie capacità fisiche. Meglio iniziare gradualmente e assumere un rimedio omeopatico di preparazione.

Per allontanare i dolori

Nota fin dall’antichità come pianta per i traumi, l’Arnica montana è stata battezzata “panacea degli sportivi”. Ha proprietà antinfiammatorie e antigonfiore, grazie alla ricchezza di principi attivi come arnicina, tannini, acido caffeico e clorofenico, silicio e manganese. È indicata per prevenire e curare traumi, contusioni, distorsioni, ecchimosi, ematomi, stiramenti e strappi muscolari.

Sia prima che dopo l’attività sportiva, specialmente se non siete abituate all’allenamento e allo sforzo fisico, sono molto utili 5 granuli di Arnica montana 5 CH (per 3 volte al giorno).

Se accusate un po’ di indolenzimento muscolare, assumete subito una dose di globuli di Arnica montana 200 CH. Sulla zona dolorante, si può applicare un gel a base dello stesso rimedio.

Per aumentare la resistenza

A chi si sente un po’ affaticato o giù di tono, ma vorrebbe rimettere piede in palestra al più presto, sono di aiuto le cosiddette “piante adattogene”: diminuiscono la percezione dello stress aumentando le capacità di reazione dell’organismo. Si tratta di Ginseng orientale, Eleuterococco e Rodiola.

Il Ginseng orientale contiene ginsenosidi, che tonificano l’organismo, diminuiscono la sensazione di fatica, aumentano la resistenza fisica, ma anche un prezioso mix di amminoacidi, vitamine e oligoelementi.

Anche l’Eleuterococco, noto anche come Ginseng siberiano, è noto come rimedio tonico e antistress. Diversi studi ne hanno dimostrato l’efficacia nell’incrementare la resistenza alla fatica e al freddo: combatte stanchezza, affaticamento e debolezza, specialmente durante il ciclo mestruale e la menopausa.

Infine la Rodiola rosea: ha una comprovata capacità di accorciare il tempo di recupero muscolare dopo uno sforzo fisico. È in grado di stimolare la sintesi di proteine nei muscoli e la penetrazione del glucosio, degli acidi grassi e delle vitamine nelle cellule muscolari, favorendo anche la produzione di energia.

In tutti i casi la dose è di 6 milligrammi di estratto secco per chilo di peso al giorno in due dosi, al mattino e nel primo pomeriggio.