30/03/2019

Pulizie di casa? Scegli alleati green

Alberta Mascherpa Pubblicato il 30/03/2019 Aggiornato il 30/03/2019

Sono tante le soluzioni “eco” per far brillare la casa... tutte a portata di mano

pulizie green

Voglia di pulito? Ma di un pulito sano che rispetta le persone e anche l’ambiente? Il primo aiuto prezioso e a portata di mano è l’aceto bianco. Si usa puro su una spugna umida per pulire il frigorifero e il microonde togliendo tutti gli odori mentre insieme al succo del limone e al sale fino diventa un ottimo prodotto per combattere il calcare. Sempre con aceto bianco, acqua bollente e qualche goccia di olio di tea tree si può disinfettare il wc mentre mescolando l’aceto all’acqua bollente e a una manciata di sale grosso si ottiene una soluzione che aiuta a sgrassare anche le superfici più unte della cucina.

Le soluzioni green per togliere lo sporco e dare un’aria linda e fresca alla casa e al bucato senza inquinare non mancano e spesso sono a portata di mano, nascoste in cucina.

Pavimenti a specchio

Il sapone di Marsiglia ridotto a scaglie e aggiunto all’acqua calda insieme con qualche goccia di olio essenziale di limone o di menta è perfetto per la pulizia dei pavimenti. Per vetri e specchi bene per l’alcool da usare diluito in acqua calda mentre per pulire e lucidare i mobili si può usare una miscela preparata con tre quarti di olio di oliva e un quarto di aceto di mele. Funziona a meraviglia anche la classica cera d’api che in più lucida mentre se il problema è togliere lo sporco dai tappeti si può usare la polvere di borace che si acquista nei negozi di prodotti naturali. Se ne mescola una tazza con una di bicarbonato, mezza tazza di amido di mais e una decina di gocce di olio essenziale di limone, si sparge sul tappeto e si lascia agire per tre ore prima di rimuovere il tutto con l’aspirapolvere.

Per il bucato

Mezzo litro di acqua, il succo di un limone e qualche goccia di olio essenziale di lavanda o di rosmarino danno una soluzione che aiuta a portare via le macchie dal bucato. Arriva invece dal Giappone l’idea di usare il magnesio che sprigionando bollicine di idrogeno forma acqua alcalina ionizzata che riesce a pulire la biancheria senza usare altro; nulla di miracoloso, solo una reazione chimica che, oltre a pulire, toglie gli odori: le palline di magnesio, messe in un sacchettino e vendute nei negozi di prodotti naturali, si inseriscono semplicemente nel cestello, aggiungendo se si vuole qualche goccia di olio essenziale a piacere per profumare la biancheria. E per armadi che sanno di buono basta mettere sui ripiani una ciotola con bicarbonato e olio essenziali di mentolo o lavanda.