03/10/2023

Strabismo: può provocare mal di testa e problemi di postura

Lucia Fino
A cura di Lucia Fino
Pubblicato il 03/10/2023 Aggiornato il 03/10/2023

Uno strabismo non diagnosticato e curato può portare a inclinare il capo nel tentativo di vedere meglio. Il risultato? Problemi di postura, mal di testa e torcicollo

strabismo

strabismo e postura: un binomio all’origine di diplopia (visione doppia), mal di testa, torcicolli, dolori muscolari. Il motivo? Chi ne soffre tende ad assumere posizioni anomale e innaturali per vedere bene. L’effetto più comune è il cosiddetto “torcicollo oculare”, che provoca contratture anomale di alcuni muscoli portando dolori a testa, collo e spalle, se non addirittura a influire sul normale sviluppo posturale del corpo.

Dalle contratture all’emicrania

Problema che interessa circa il 3-4% della popolazione, lo strabismo è spesso sottovalutato. Lo si considera più come un inestetismo che, al massimo, può essere origine di problemi di carattere psicosociale. Ma non è così. Comporta un disallineamento degli assi oculari: gli occhi sono storti in modo più o meno marcato influendo sulle capacità visive. Così si tende ad assumere posizioni anomale del capo, ruotandolo lateralmente, verticalmente o inclinandolo su una spalla. Ma, se da una parte si migliora la capacità visiva, dall’altra si assumono posizioni innaturali che, compromettendo la postura, provocano contratture muscolari ed emicranie tensionali. In alcuni casi è possibile riscontrare anche delle asimmetrie facciali dovute a uno sviluppo asimmetrico del volto.

Per stare meglio occorre risalire all’origine: lo strabismo.

Alcuni casi, detti refrattivi, si correggono con gli occhiali, per altri è necessario intervenire con un piccolo intervento chirurgico in anestesia locale. In alcuni casi è utile la tossina botulinica, che blocca alcuni muscoli e migliora lo strabismo. Un riallineamento corretto dei due occhi viene ottenuto nella maggioranza dei casi dopo uno o più interventi. Tuttavia la posizione degli occhi si modifica nei mesi o negli anni seguenti, per questo sono necessari controlli successivi.

Il torcicollo oculare

Il torcicollo oculare può essere determinato anche da altri problemi agli occhi. Nel caso del nistagmo, ovvero l’oscillazione continua degli occhi, si assumono delle posizioni scorrette del capo per ridurre o bloccare il movimento oscillatorio degli occhi e riuscire a vedere meglio. Anche difetti refrattivi come l’astigmatismo vengono corretti muovendo la testa e adottando una posizione anomala del capo. Infine la ptosi (abbassamento delle palpebre) è caratterizzata spesso dalla presenza di un torcicollo con mento verso l’alto. Se in alcuni casi può bastare l’utilizzo di un paio di occhiali per risolvere la situazione, in altri servono interventi più complessi.