18/12/2015

Piante in ufficio per stare meglio

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 18/12/2015 Aggiornato il 18/12/2015

Il verde aiuta a regalare benessere, libera l’aria dalle impurità e a sorpresa migliora anche la produttività

Piante in ufficio

Minimalisti e spartani, gli uffici diventano un luogo più accogliente se si ravviva la stanza con qualche pianta. Il verde infatti ha la straordinaria capacità non solo di rilassare e dare benessere ma anche di migliorare la produttività. Secondo una ricerca dell’Università di Exeter una piccola foresta vicino alla scrivania riesce a far salire il rendimento di ben il 15%. Tutto merito del fatto che il cervello, dopo aver speso molte energie per rimanere attento su un compito, diventa stanco e perde attenzione: dirigendo lo sguardo su una pianta è possibile assorbire la fatica e rigenerare le energie alzando il livello di attenzione.

Via i veleni dall’aria

Da non dimenticare poi che le piante contribuiscono a purificare l’aria dei locali che tendono ad essere spesso chiusi assorbendo sostanze volatili che possono dare problemi respiratori o irritazione. Un altro beneficio delle piante è quello di riuscire a regolare il grado di umidità nell’ufficio: uno studio dell’Università di Washington ha dimostrato che il verde riesce ad eliminare l’eccessiva secchezza dell’aria dovuta ai riscaldamenti e all’impianto di condizionamento e dannosa non solo per la respirazione ma anche per la pelle che tende a disidratarsi e a diventare opaca.

Un vasetto sulla scrivania

Le piante più adatte all’ambiente lavorativo? Sono quelle che non necessitano di cure particolarmente attente e che hanno un’elevata capacità di diminuire la presenza di composti volatili e allergeni. Come il falangio che si può disporre anche sulle scaffalature più alte perché si accontenta di poca acqua e di un’illuminazione non eccessiva. Sulla scrivania, purchè vicino a una finestra, si può tenere una piantina di melissa: basta bagnarla spesso per godere del suo benefico effetto rilassante e rivitalizzante. Sempre sulla scrivania si possono disporre vasetti con piante grasse come l’aloe e l’agave che hanno bisogno di pochissime attenzioni.

Una foresta in miniatura

Difficile anche riuscire a far morire in ufficio il potus che cresce persino dentro un barattolo con l’acqua. Il filodendro è un’altra pianta da interni che si adatta bene all’ufficio così come lo spatifillo, una delle piante più efficaci nel migliorare la qualità dell’aria. Il bambù ha un’elevata capacità di assorbire sostanze tossiche e grazie alla sua rapida crescita può essere usato per creare divisori verdi tra le varie scrivanie negli openspace.