08/08/2022

Miele di biancospino contro l’insonnia estiva

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 08/08/2022 Aggiornato il 09/08/2022

Conserva tutte le proprietà sedative e al tempo stesso energizzanti dei fiori di biancospino. Per questo facilita il sonno e contrasta la stanchezza profonda

Shot of a young woman sleeping peacefully in her bed at home

Le cime fiorite del biancospino sono uno dei rimedi più popolari nella tradizione erboristica italiana. L’utilizzo in ambito salutare, cosmetico e preventivo, ha il supporto di numerose ricerche scientifiche.

I piccoli fiori bianchi hanno proprietà sedative,  calmano il nervosismo, specialmente in caso di palpitazioni, insonnia e sensazione di mancanza di respiro.

La particolare capacità di agire sul cuore, sulla circolazione e sulla pressione sanguigna, li rende un prezioso strumento di prevenzione.

Le proprietà del miele di biancospino

Tutte queste proprietà si ritrovano anche nel miele di biancospino, un rimedio salutare e delicato particolarmente raccomandato contro l’insonnia specie in estate, quando il cambiamento di abitudini e di stile di vita e il caldo possono mandare in tilt i ritmi di sonno/veglia. Ricco di magnesio e manganese, con un equilibrio quasi perfetto tra zuccheri semplici ed acqua ha una spiccata azione rilassante, particolarmente quando il sonno agitato causa durante il giorno una sensazione di stanchezza profonda. La doppia azione su insonnia e stanchezza si ottiene grazie al fatto che da un lato calma la circolazione e l’agitazione, dall’altro riequilibra il metabolismo neurologico

Dove acquistarlo

Si trova solo nei negozi di specializzati in alimentazione biologica e naturale e colpisce  per l’intenso colore giallo oro, con sfumature ambrate. Ha un profumo gradevole e delicato ed un sapore dolcemente fresco e pungente che ricorda quello del fiore.

Come consumarlo

Il miele di biancospino è una presenza particolare tra i prodotti dell’alveare  poiché l’uso alimentare è difficile. Per la sua struttura, non si adatta alla cottura o a essere sciolto nel latte caldo, nelle tisane e neppure in semplice acqua calda. Per questo si consiglia di prenderne un cucchiaio raso prima di andare a dormire, da sciogliere direttamente in bocca.