08/09/2020

Pelle più idratata e luminosa con il sale. Ma in dosi omeopatiche

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 08/09/2020 Aggiornato il 14/11/2020

Il rimedio omeopatico si chiama Natrum muriaticum e agisce come un cosmetico per uso interno migliorando l'aspetto della pelle e anche l'umore

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L’omeopatia vede i disturbi, anche quelli della pelle, come espressione della persona nella sua interezza. Cerca quindi di curare lo squilibrio generale migliorando anche lo stato di benessere psicologico. Pelle mista, secca, grassa o sensibile, tutte hanno bisogno di idratazione, per potersi mantenere in salute, per poter sopportare smog, stress e trucco. E l’alleato omeopatico migliore è davvero inaspettato: è il sale da cucina, proprio quello che fa alzare la pressione e che trattiene i liquidi in eccesso.

Il Natrum muriaticum. è indicato in particolare quando la mancanza di acqua nel derma più superficiale si accompagna a un carattere introverso, chiuso, ipersensibile ai cambiamenti.

Va bene per chi somatizza ogni controversia della vita, anche nell’aspetto triste e asciutto della propria pelle.

Come assumerlo

Si presenta sia in granuli sia in gocce. Questo rimedio ha una funzione altamente protettiva  per cui è molto indicato quando sono presenti sensibilità e allergie,  anche accompagnate da prurito. Si trova in farmacia alla formulazione 30CH e se ne prendono cinque granuli sotto la lingua, la mattina a digiuno. La cura può durare a piacere perché Il Natrum muriaticum può essere considerato una sorta di cosmetico a uso interno, senza effetti collaterali o interazioni con altri farmaci o prodotti erboristici.